Guarda che sei tu che hai tirato fuori il caso dei bravi studenti inglesi che lavorano al pub durante gli studi...The flame ha scritto: bah, lo stupore e' solo tuo, non mio di certo!

A parte che LSE a londra è come dire conosci il Colosseo a Roma, anche i sassi sanno cos'è, quindi se vuoi fare citazioni per pavoneggiarti falle almeno più sofisticate...The flame ha scritto: ma di che aspettative parli?? io ho parlato di studenti della LSE (sai che e'??) che come vita NORMALE lavorano nei pub etc durante gli studi perche' la filosofia di chiedere i soldi a mammetta e papino e' molto meno normale che in italia, esattamente come il mio caso di bocconiano che ho iniziato a lavorare quando avevo 17 anni.
E poi fammi capire, questi della LSE chiedono a papi e mami quanto per sta scuola? 3000 pounds al mese? Poi però lavorano nei pub per non pesare sui genitori....



Ma che discorsi strampalati fai? Pure in Italia è normalissimo far lavoretti durante l'università, punto e basta.
No, non ne hai parlato TU, noi tutti di quello stavamo parlando, ossia di lavoro per vivere, non in attesa di crescere...The flame ha scritto: non si e' parlato di lavoro POST laurea o di call center...
[/quote]The flame ha scritto: poi se vogliamo fare pensieri e parole in liberta' ditelo che allora sparo cazzate anche io, che so, nuvole, 12.30, borraccia, pasta ai ceci, muraglia...![]()
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Perchè, non lo stavi già facendo?


