poi che le ali per strada siano una bufala, perchè una m1000r con le ali grandi quando le mensole del mio bagno che generano 11kg di spinta a più di 200 all'ora è solo marketing o poco più, almeno a parere mio, perchè la gente vuole la tecnologia della motogp anche sulla tazza del cesso, pure se non ha senso. ma questo è tutt'altro discorso, qua mi fermo.
torniamo alla motogp: bene o male sono d'accordo tutti (nel senso che lo hanno ammesso i piloti per primi) che tutto questo popò di aerodinamica stabilizza le moto in frenata e in percorrenza, si. permette di staccare più forte e più in là, si. complessivamente fa abbassare il tempo sul giro, si.
ma... ma... rende molto più difficili i sorpassi che non siano quelli di moto stile dragster (ducati e aprilia, poi un po' anche suzuki) a danno delle meno potenti. dove? sul dritto ovviamente... ma i sorpassi in curva? (quelli più belli tra l'altro). la roba tipo «por fuera»? (non che lo abbia mai adorato, ma ci sapeva fare).
di sorpassi ce ne sono un po' [tanti] meno, e sono ancora più al limite, tanto è vero che una volta uno butta giù l'altro, un'altra volta uno si appoggia e spinge un po'; però poi la direzione gara sanziona tizio e caio per... essersi appoggiato. una specie di loop infernale dove se non rischi di più non passi, ma se passi rischiando troppo di più allora becchi la sanzione. bah, mica mi piace...
perchè alla fine sono i sorpassi la parte bella delle gare, non le drag race sul drittone del mugello (dove forse manco si correrà più) e devi mettere fuori legge ciò che li impedisce.
pure quelli con le hayabusa (quelli che non vivono negli USA almeno

quanto detto mi fa tornare in mente il motivo per cui non seguivo più un altro campionato che era il «pinnacolo della tecnologia» ma applicata alle auto: la F1. perchè? perchè aveva più o meno i difetti della attuale (e molto probabilmente dell'immediato futuro) motogp. e infatti hanno dovuto cambiare rotta, ottenendo benefici.
se tu dirigenza motogp hai già dato uno sguardo al futuro (il paragone non è difficile), perchè vai in quella direzione, sapendo che è sbagliata?
oh, se non altro le gare di moto durano 1/3 di quelle della F1, almeno si accorcia la tortura...

e per gli abbassatori vale lo stesso ragionamento: con il kulo per terra la moto non curva, quindi è buono solo sul dritto. se vuoi fare le gare sul dritto ci sono le drag race, non la motogp. se ci si mette d'accordo e lo si usa «one shot» solo per fare a chi arriva primo alla prima curva (poi via il ditino dalla levetta per tutto il resto della gara) bene; altrimenti via pure quello.
passo ora al discorso moto-pilota-adattamento: il mio pensiero è che ogni casa abbia la propria filosofia costruttiva, e ogni pilota la propria indole. se sei un pilota fortunato e trovi (o cambiando casacca trovi lo stesso) la TUA moto hai fatto bingo. che questo accada per fortuna, perchè gli ingegneri ti vogliono un gran bene o perchè qualcuno punta tutto su di te bastano un po' di smussatine alla moto, un po' alla tua guida e ti diverti, oltre a vincere. ma se la moto nasce opposta al tuo stile di guida allora stai bene a far fare serbatoi lunghi o corti, pedane alte e basse, forcelloni e mono in un modo o nell'altro, alla fine si perde pure il bandolo della matassa. poi è ovvio che su una moto gp, come anche su una sbk, ma in generale ad alti livelli le «smussatine» sono enormi rispetto a quello che si può anche solo lontanamente pensare di fare (in termini di adattamenti) su una moto di serie. ricordo che in una intervista «il coccodrillo» mostrava la leva freno della sua moto in sbk; era ricavata dal pieno su sua richiesta, misura e specifica, per dire...