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da skywalker67 » mer set 01, 2021 12:31 pm
Le mie impressioni sul Throttle Lock della Atlas, provato un paio di volte nel tragitto autostradale casa-lavoro-casa.
E' piccolo, assolutamente non invasivo, realizzato interamente in acciaio (non è esattamente una piuma di peso), non interferisce nè con il posizionamento usuale della mano nè con l'azionamento dei comandi (a patto di montarlo ruotato correttamente).
Quando non è azionato la manopola del gas si apre e si chiude normalmente, senza attrito ma con un leggero aumento di peso, avvertibile quel tanto da sballarti l'abitudine ormai acquisita dal polso per il colpetto di gas nelle scalate.
Quando è inserito invece si avverte un attrito aggiuntivo sull'azionamento del gas: intendiamoci nulla di trascendentale, si ruota la manopola senza sforzo sia in un verso che nell'altro e inserimento e disinserimento sono veloci quanto premere il pulsante dell'accensione.
Permette anche regolazioni abbastanza fini, io riesco a dosare i 2 o 3 Km/h di differenza velocità, ma certamente non è un cruise control che ti mantiene la velocità impostata, al massimo mantiene l'apertura del gas, e quindi in salita o discesa richiede una nuova regolazione oppure ci si accontenta di veder variare la velocità.
Per il mio montaggio (friction pad di spessore intermedio) forse l'attrito è un pelino sul troppo leggero, perchè vibrazioni e/o scossoni spostano leggermente la posizione della manopola, ma forse è meglio così che con un attrito superiore.
Il vantaggio di un throttle lock lo si sente (unicamente) nei lunghi tratti autostradali, quando vorresti in qualche modo poter riposare la mano destra o anche solo muovere il braccio, altrimenti non ha senso. Peraltro, è facile da montare e smontare, quindi si può mettere anche solo per quel viaggio e poi toglierlo.
Di contro il prezzo è decisamente alto.
Moto meccanicamente in ordine, come appena tagliandata.
Come negli scacchi pensare avanti, almeno cinque mosse.
E abbigliamento protettivo completo, sempre!