un paio di settimane fa sono andato a girare a Franciacorta in open pit lane con la mia SV650s. La pista è stata ridisegnata nello scorso anno, rimuovendo una variante pericolosa. Non ci sono mai stato, ma è l'ultima tappa del nord-ovest italia, dopodichè quest' anno le ho provate praticamente tutte.
E' ottobre, mi alzo alle 3 di notte, poi passo dal mio amico con CBR600 e arriviamo in autodromo con minimo anticipo. Ci sono diverse moto già scaricate: Panigale 1299, carene in carbonio, S1000rr, R1m, sospensioni semiattive, piattaforme inerziali...oggi c'è gente che va forte. C'è anche un gruppetto di monster e 749 allestite pista/retrò, che bello! Non sarò il solo ad avere meno di 200CV! Voglio proprio vedere a che "livello" sono rispetto a loro.

Briefing con Pedersoli, mi veniva quasi da ridere dato che l'ho visto in mille video su youtube. La regola è semplice:
se girate sotto l' 1 e 22 siete considerati Esperti/Piloti, dal 1 22 all' 1 41 siete considerati Amatori, sopra l'1 41 verrete allontanati gentilmente dall'autodromo e invitati a cambiare sport. Attenzione a curva 4.
Mi cambio al freddo ma sono super gasato, mentre in pista si sentono già 2 o 3 bombardieri che fanno paura. Entro, prima curva a destra pian pianino, le gomme sono fredde, l'asfalto è freddo ma soprattutto sono freddo io. Serie di curve a dx, poi la prima a sx, la famosa 4 dove dicono di fare attenzione. La faccio come le altre, tanto sono praticamente rivettato a terra. Un paio di curve più strette dove l'SV è a suo agio, poi un paio lunghe in appoggio. Rettilineo secondario, ma è in salita! Si arriva a staccare sullo scollino dove poi la pista scende in un avvallamento. Cambio di direzione destra-sinistra (con cambio marcia godurioso) e la pista letteralmente cade in un dislivello abissale mai visto (non oso immaginare Laguna Seca!). Passaggio sul traguardo....1 41? mi allontaneranno penso.
Dopo qualche giro mi scaldo, prendo confidenza con la pista, ed esco per rimettere insieme le idee. Guardo i tempi, primo giro 1 39, non sono ancora abituato a buttare l'occhio sul transponder, avevo letto male. Miglior giro 1 31. Figo!!!

Io arrivo a manetta, stacco dopo, moto composta, entro molto più veloce in curva e sul punto di corda devo mollare il gas per non avvicinarmi troppo. Poi si esce dalla curva, trick, riapro spalancato ed esco più forte, ma appena mi avvicino i miei 70CV hanno la lingua per terra e ciaone.
TERZO TURNO GODURIA PAZZESCA. Cerco sì di spingere, ma cercando la pulizia di guida. Su SVItalia avevo letto che si girava sull' 1 33, ma con il taglio variante almeno 1 secondo è stato tagliato via. Non male per la prima volta penso.
La maggiorparte delle 600 e 1000 in pista sono veloci più o meno quanto me in curva, ma poi sui rettilinei mi passano. Qualcuno che va forte c'è, un KTM superduke 1290 allestito, e un paio di 1000 credo R1m, che vedo sparire all'orizzonte ad ogni sorpasso. Fine terzo turno super divertito, guardo il cronometro, best 1 26!!! Spettacolo!!!!

Entro per l'ultima dose di divertimento, 4 o 5 turno. Mi farò qualche giro senza spingere, giusto per terminare la giornata.
Al secondo giro rettilineo principale, sto sulla sinistra vicino al muretto, una 1000 a scoppi irregolari mi sorpassa sulle destra, seguita da altre 2 che si ingarellano. Sulla sinistra non c'è spazio ma una Panigale riesce ad infilarsi anche lei, così sono almeno in 4 a ventaglio in staccata, io subito dietro tardo la staccata il più possibile e lascio subito i freni perchè carogna di una SV ci incolliamo alle loro slick coi denti.
La panigale si scompone, gamba fuori alla motoGP, sbacchettamento spaventoso ed è costretta a finire dritta nel ghiaione.
Due moto sono già in uscita di curva ma ne rimane una davanti a me. Entro molto più veloce di lui, con l'avantreno che saltella ma non ho tempo per pensarci, arrivo incollato al kulo e rischio di tamponarlo quando perde aderenza in uscita. E' al limite.
Di motore allungano quindi devo recuperare in staccata. 3-4 giri al fuoco. La leva freno arriva a toccarmi le dita, le tokiko di serie stanno sudando poverine ma non voglio sentire scuse. In percorrenza corpo fuori, su la moto e via di gas che dal pattinamento mi fa chiudere ancora di più la linea.
Dopo qualche staccata alla morte la situazione è troppo pericolosa per stare dietro a quei pazzi (in senso negativo), anche perchè coi loro mezzi dovrebbero farmi mangiare la morchia che ho nei carburatori invece gli sto dietro, quindi rallento e percorro l'ultimo giro verso l'uscita.
Corsia dei box, loro sono usciti, pista libera, non ho proprio voglia di uscre e si continua a spingere come i maiali.
Rimango l'unico in pista finche mi sorpassa agilmente una tuta bicolore familiare....naska! Chissà se uscirò nel suo prossimo video. I giri sono 12 ma io mi sento bene e drogato da quel cavatappi in discesa che mi fa allucinare ad ogni passaggio. Sventolano la bandiera perchè capiscono che se non mi vengono a prendere dovranno farmi pagare il supplemento per il pomeriggio.

LA PISTA non è fatta di apparenza, ma di sostanza. Quella sostanza che ti scorre nelle vene quando pensi di aver esagerato e invece ci stai dentro.