Dunque, partiamo col presupposto che non so nulla, non ho inventato nulla e sto imparando mentre ci provo

Dopo questa premessa veniamo al dunque. Lavoro su una Ducati ST2 con all'attivo più di 115.000 ormai, tutta originale eccetto un filtro aria in cotone (lo avevo in più a casa e per pigrizia invece di andare a comprarne uno nuovo originale ho messo quello) e la valvola di sfiato al basamento con relativa "non ritorno" verso l'airbox. Sto lavorando per montare dei collettori originali, ma senza la "crociera" nel punto dove si raccordano i due cilindri, rifacendo completamente quel particolare andando quindi a migliorare anche la compensazione tra i due cilindri. A questi collettori andranno montati anche due attacchi per sonda lambda.
La centralina in questione è una Magneti Marelli IAW16M piuttosto datata, ormai non la usano più da più di 10 anni (almeno in Ducati) ed è di derivazione automobilistica (montava sicuramente su Fiat Cinquecento, Seicento, Punto, Panda e altri modelli in versione "F") ed ha il vantaggio svantaggio di avere una EEPROM sostituibile a piacimento senza intaccare altri valori.
L'accelleratore ha un potenziometro non lineare chiamato TPS (Throttle Position Sensor) che restituisce alla centralina un feedback in tensione che a sua volta viene interpretato come gradi ( ° ) di apertura della valvola farfalla.
Attraverso una app (oppure usando il software per la diagnosi) collegata alla presa diagnosi della centralina tramite apposita interfaccia ho registrato alcuni dati durante un giro, tra cui RPM, TPS che son quelli più significativi per me in questo momento.
Concludo per ora lasciandovi un link dove poter scaricare il log che ho fatto se vi va così possiamo discuterne insieme.
LINK AL LOG
