Monolyth ha scritto:Il numero stampigliato sul disco indica l'ultimo spessore a cui è possibile portare il disco freno in rettifica restando sempre entro margini di sicurezza.
Killeradicator: hai realmente idea di che cosa possa comportare una differenza di un mm??? Ti auguro di nn doverlo mai provare soprattutto sui freni!! Tieni conto che dentro un motore, ad esempio, delle bronzine sbagliate di 2 decimi di mm costituiscono la certezza quasi assoluta di fondere il suddetto motore.
Il fatto che i tuoi dischi nn fossero rettificabili nonostante fossero più larghi di quelli dell' Sv nn vuol dire nulla. Probabilmente il signor Aprilia ha stabilito che sull' Rsv i dischi freno dovessero avere quello spessore minimo e quindi il rettificatore ha giustamente rifiutato di scendere al di sotto di quella soglia.
Non hai capito, i miei dischi erano da 5mm, non usurati, e lo spessore minimo è 4,5mm.
Ora, sicuramente i dischi non erano piegati di 5 decimi, sarebbero stati inutilizzabili.
Il rettificatore mi ha semplicemente detto che rettificare un disco da moto crea uno spessore di contatto variabile a meno di non rettificare da ambo i lati (nelle auto è diverso, spesso si può rettificare da un lato solo), e uno sfasamento di 2 decimi, cioè minimo, comporta una rettifica di almeno 5 decimi (2 da un lato, 2 dall'altro più 0,5 per lato come minimo di tolleranza) e si esce subito dai limiti di specifica.
Ma direi che ci si può arrivare anche col buonsenso.
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