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Mai sottovalutare il nemico.

Inviato: sab ago 18, 2018 12:08 pm
da 69libero
Saremmo dovuti andare a Vaduz, invece siamo andati a farci i numerosi prepuzi umani nostri. Io e Andrea ci troviamo a Verceia alle 8 del mattino, il tempo di farmi un cappuccino e scoppia una bombola in un prato poco distante, una colonna di fumo nero e fuoco sul prato.
Bell'inizio per un motogiro!
PROGRAMMA: Maloja, Bernina, Forcola di Livigno, Foscagno, Stelvio, Umbrailpass, Bormio (Gavia se il tempo avesse retto).
Partiamo in direzione Chiavenna per poi girare per il Maloja. In Svizzera me la meno e vado piano, tranne in qualche pezzettino. Passato San Maurizio procediamo per il Bernina, non incontriamo nessuno degno di ingarellamenti, meno male. Al confine per Livigno ci scambiamo le moto, che strano guidare una Zrx originale. Arriviamo a Livigno che sono le 10.30 Shopping alcolico e via per il Foscagno. Andrea nello stretto va più piano, ma nei tratti scorrevoli è sempre li a tampinarmi. Conosco un posto vicino ad Isolaccia, li mangeremo, anche se rimarremo delusi dai pizzoccheri un po' "sbruciacchiati", il resto era ottimo. Finito il pranzo e una bozza di buon vino, decidiamo di scendere a Bormio per attaccare lo Stelvio, ce lo spariamo in 17 minuti. In cima ci facciamo un caffè e qualche foto, siamo pronti per scendere dallo Stelvio dalla parte del Trafoi, troviamo un vecchio impedito col bmw che è caduto da fermo in un tornante e lo stanno aiutando in 3 ed uno svizzero con l'africa twin e delle velleità sportive. Ad un certo punto incontriamo un branco di motociclisti guidati da un vecchio con una bmw Rs 1200 che sta gridando alla macchina che lo precede di stare a casa in quanto aveva un andatura troppo lenta, di li a poco anche io avrei pensato la stessa cosa di lui.
Una volta completato lo Stelvio, ci dirigiamo verso St.Maria in Val Mustair per fare l' Umbrailpass, verso la metà veniamo sorpresi dalla pioggia e ci mettiamo le cerate. Smette di piovere ovviamente, ma le cerate le teniamo, che tanto poi dovremo rimetterle per tornare a casa. Arriviamo ad un piazzale e ammiriamo il panorama dello Stelvio dalla parte di Bormio.
Ormai ho fatto quasi 340km e me ne dovrò fare altri 200, forse sotto la pioggia, però non sono stanco, solo un po' di indolenzimento al collo. Ripartiamo, mentre andiamo vedo che dietro ad Andrea si è palesato uno con una tracer.
"Ohhh finalmente qualcuno con cui giocare" penso.
Sorpassiamo un gruppo di crucchi e il tipo è sempre li, tornante dopo tornante. Ad un certo punto sorpassa in malo modo Andrea e si fa sotto a me. Fino ad adesso stavo tenendo un ritmo scorrevole senza correre troppo, per studiare il suo andare, ma non ho fatto in tempo a studiare un dolce prepuzio umano, in un tornante a sinistra, mentre io stavo sulla destra bello largo e percorrendolo neanche tanto piano, egli si inserisce alla mia sinistra in contromano, non posso fare altro che rallentare, visto che sta pure arrivando una macchina e lui mi avrebbe sicuramente speronato per passare.
Ora, se il bastardo fosse stato uno che andava piano gli avrei ricambiato il favore alla curva successiva ma... Ma per raggiungerlo avrei dovuto rischiare la vita.
Perchè?
Appena passato si è messo a correre a rotta di collo, a 140/160kmh in una curva in contro pendenza ha allargato mentre sopraggiungeva una macchina (in contromano, ovviamente) come se la conoscesse a memoria. In una galleria è arrivato troppo forte ed è uscito in contromano dalla curva a destra. Arrivati al semaforo dell'ultima galleria si mette davanti a 3 moto che erano già davanti al semaforo, il mio cuore sta ancora battendo forte, l'adrenalina è in circolo, guardo il semaforo come se fosse lo start di una drag race.
Per riprendere la faccenda da dove era stata interrotta mi sono messo tutto a sinistra per passare le tre moto al verde. Aspetto uno,due,tre,quattro minuti, sempre rosso, arrivano 2 camper e mi devo spostare a destra, chiuso dalla moto dei tre che mi erano davanti.
“cacchina!”, ho pensato, si vede che non è destino che io ce la faccia, ma ci proverò lo stesso. Mentre siamo al semaforo mi viene in mente una cosa.
La sera prima, io e la mia meravigliosa fidanzata siamo andati a vedere le stelle cadenti sul Bisbino in moto. All'andata ha guidato lei e io facevo il passeggero. Arrivati in cima, dopo un po' che guardavamo il cielo, lei mi dice: "Stai attento domani in moto". Mi sono immaginato lei che sapeva della mia morte e mi sono sentito in colpa. Ok, starò attento e non mi metterò a correre come corre lui. Magari mi mangerò i scroti perchè lui mi seminerà, ma la sera sarò a casa e lei mi farà un bel massaggino.
Verde.
Partiamo in stile motogp, ovvero il primo comincia a scappare, solo che qui il giro è uno e non si ripete. Se scappi subito togli all'avversario il riferimento e non potrà copiare la tua andatura. Il bastardo in prima fila prende subito un centinaio di metri di vantaggio, io sorpasso subito il primo, poi in galleria un altro ed infine l'ultimo e le sue tre valigie metalliche all'uscita della galleria, arrivo al primo tornante in picchiata, lo vedo, lui mi sente arrivare. Al secondo tornante a sinistra lo sto recuperando, lui lo fa in contromano, completamente, stando vicino al bordo interno col piede fuori in stile super motard. Dopo il quarto tornante cominciano le curve ampie cieche e li lui prende il largo.
Meno male.
Io continuo a correre ma alla mia maniera, senza forzare, penso che lo troverò stampato da qualche parte, invece è fortunato, non arrivano che un paio di auto in tutto. Arrivato alla fine della discesa, preoccupato che fosse finito in un burrone, chiedo ad una signora se ha visto una moto arrivare prima di me, ma ella risponde che è appena arrivata e non sa.
Aspetto Andrea e gli comunico la mia preoccupazione, nonostante sia un francese è pur sempre un essere umano. Andrea dice che secondo lui è ancora vivo. Andrea ha ragione, lo incontreremo più avanti ma io non riconoscerò la moto, convinto che fosse una tracer 700 blu, invece era una tracer 900 grigia, pesa 220kg in ordine di marcia e ha 115 cv all'albero. Praticamente pesa quasi 40kg meno della mia e ha 7 cv in meno. Con la R avrei avuto più possibilità, meglio così, sono ancora vivo, anche se con l'amaro in bocca. Arrivati a Bormio beviamo ad un bar mentre arrivano pioggia e vento. Partiamo sotto la pioggia, ci salutiamo a Teglio che sta un po' diminuendo. A Morbegno mi fermo, vedo il sole in direzione sud,chiamo a casa e chiedo che tempo c'è, mi danno conferma del sole, tolgo la cerata ma sento un fastidio all'esterno delle cosce, sembra come se avessi delle etichette che pungono.
Una volta tolta la cerata il viaggio è più veloce, arrivato a casa mi tolgo la tuta e mi accorgo che la rash guard che ho usato sotto la tuta mi ha cotto la pelle sulle cosce, ho due strisce di vesciche lunghe una ventina di cm.
Mi faccio subito una guinness ghiacciata, una doccia e aspetto la mia meravigliosa fidanzata.

Il ribaldo mentre effettua la manovra.
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Re: Mai sottovalutare il nemico.

Inviato: sab ago 18, 2018 2:18 pm
da sniper765
Madò che scroto hai beccato... Peggio non ti poteva capitare.

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Re: Mai sottovalutare il nemico.

Inviato: mar ago 21, 2018 10:16 am
da 69libero
Bhe, avrebbe potuto stendermi! :lol:

Re: Mai sottovalutare il nemico.

Inviato: mar ago 21, 2018 10:32 am
da sniper765
69libero ha scritto:Bhe, avrebbe potuto stendermi! :lol:
Meglio non pensarci più...

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Re: Mai sottovalutare il nemico.

Inviato: mar ago 21, 2018 12:13 pm
da zagor
anche dalle mie parti è un fiorire di "fenomeni" a cui gli puzza la vita, ho preso l'abitudine di montare le telecamere sulla moto ad ogni uscita così se dovesse succedere qualcosa ho dato ordine alla signora di guardare le telecamere, qualche settimana fa c'è stato un frontale fra due moto, uno ci ha rimesso la pelle, purtroppo il ricambio generazionale non è stato dei migliori, sto vedendo ad ogni uscita che faccio in moto cose folli, gente che taglia le curve e attraversanti di centri abitati a velocità da motogp, purtroppo poi ci rimettiamo tutti i "motociclisti" e non serve neanche uscire in orari strani, il fenomeno di turno lo trovi sempre :roll:

Re: Mai sottovalutare il nemico.

Inviato: mar ago 21, 2018 2:10 pm
da sniper765
zagor ha scritto:anche dalle mie parti è un fiorire di "fenomeni" a cui gli puzza la vita, ho preso l'abitudine di montare le telecamere sulla moto ad ogni uscita così se dovesse succedere qualcosa ho dato ordine alla signora di guardare le telecamere, qualche settimana fa c'è stato un frontale fra due moto, uno ci ha rimesso la pelle, purtroppo il ricambio generazionale non è stato dei migliori, sto vedendo ad ogni uscita che faccio in moto cose folli, gente che taglia le curve e attraversanti di centri abitati a velocità da motogp, purtroppo poi ci rimettiamo tutti i "motociclisti" e non serve neanche uscire in orari strani, il fenomeno di turno lo trovi sempre :roll:
Odio leggere queste cose... Qua dalle mie parti uscire la mattina presto è ancora utile, però certo, uscire in moto per divertirsi un po' e poi ritrovarsi davanti a certe scene non fa bene né allo spirito né al corpo.

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Re: Mai sottovalutare il nemico.

Inviato: sab ott 06, 2018 7:47 pm
da nitosv
Quando ero ragazzo (ventenne diciamo) i più grandi (diciamo che ero tra i più piccoli della "cumpa") avevano sempre l'aria da "ti insegno io" voi ragazzi non capite un c... etc..... e sempre odiato la cosa ed avevo promesso a me stesso che non avrei avuto lo stesso atteggiamento in futuro......
Invece ora che la mia età e quasi doppia di 20.... non voglio fare la solita dell'erba un fascio ma quoto ZAgor ( il ricambio generazionale non è stato dei migliori) non solo sulla questione moto ma in generale...... problema di testa......
Poi magari il tipo aveva 50 anni ........ quindi ribadisco non voglio categorizzare i giovani moderni..... ma sento dire delle cose...... e fare altrettanto.....

Re: Mai sottovalutare il nemico.

Inviato: ven apr 09, 2021 11:43 am
da Lungomat
Mi sono immaginato la dinamica ma pensavo finisse peggio. Meglio cosi.
Pero certi la testa la usano solo riempire il casco. Magari slacciato.

Re: Mai sottovalutare il nemico.

Inviato: ven apr 09, 2021 11:46 am
da Mathsl96
Non riaprire post di libero :piango: mi manca hahah