yoda ha scritto: ↑sab gen 02, 2021 11:39 am
Marquez ha subito il terzo intervento un mese fa e, ad oggi, si prevedono almeno 6 mesi di stop (tre nei quali dovrà tenere l'arto immobilizzato e almeno tre per la riabilitazione). Mi sembra quanto meno improbabile parlare di "vendetta" quando si da per non improbabile il salto di tutta la stagione.
Per quanto ho trovato, Marquez aveva rinnovato nel 2020 per 4 anni con Honda.
https://motograndprix.motorionline.com/ ... ioni-news/
Nel 2020 in pratica ha timbrato gettone solo a Jerez 1, a tardo luglio. Ritornato in sella a Jerez 2, qualche giorno dopo, ha girato in FP4, poi ha fatto un giro di uscita (e rientro) nel Q1.
Questo il calendario provvisorio nel 2021
Ipotizziamo Marquez fermo per tutto maggio. Ricomincerebbe a Catalunya il 6 luglio, saltando 6 gare e perdendo un massimo di 150 punti. Restano 14 gare, 350 i punti da conquistare al massimo.
Facciamo invece finta che riesca a recuperare 1 mese di fisioterapia. Le gare perse sarebbero solo 3, portando il bottino perso a 75, con la possibilità di perderne 4 e di recuperare 15gg saltando solo Jerez, ma non Le Mans. Si passa rispettivamente a 17 gare - 425, o a 16 gare, 400.
Considerando queste cose, la (possibile) lunghezza della stagione e la non dilazionabile necessità, per HRC, di aver il top driver in sella, a meno di un infortunio che pone fine alla carriera al tornado di Cervera, Marc sarà in pista. Magari non per conseguire il titolo, ma di certo puntando al più alto numero di vittorie possibili.
Le cose che possono cambiare questo scenario, a mio parere, sono 3:
-nuova riduzione del calendario causa picchi di contagi
-emerge un pilota Honda in grado di vincere con costanza le gare e di andare in testa alla classifica (meglio se Repsol HRC, meglio se Espargaro)
-ulteriore enorme complicazione del problema di Marc, che lo porrebbe a rischio nella funzionalità del braccio di tutti i giorni
Postilla: grazie ai buoni uffici di Michelin, in grado di portare una gomma posteriore enigmatica come non mai, non è escluso che per le prime gare dell'anno ci saranno altri enormi alti e bassi nelle prestazioni dei partenti, garantendo una classifica variegata, cangiante, non particolarmente chiara nel definire un pilota più capace degli altri nello sfruttarla.
A questo si aggiunge un discreto cambio di selle ad esclusione di Aprilia e Suzuki. Con un conseguente rimescolamento (ed adattamento) piloti-moto-tecnici piuttosto importante. Chi è che non dovrebbe cambiare molto? Vinales, Morbidelli, Oliveira, Nakagami, Binder, Lecuona Mir, Rins, a cui fondamentalmente cambierà solo la moto.
Per gli altri... l'elenco è bello lungo. Vorrei evitare di fare puzzonate, quindi non lo riporto
