IMPORTANTE: regolazione statica delle sospensioni e SAG

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Re: IMPORTANTE: regolazione statica delle sospensioni e SAG

Messaggio da killeradicator » lun ago 01, 2011 11:51 pm

per aumentare si avvita, al 99% anche sulla tua moto.

comunque, mi sto cimentando sulle varie regolazioni della mia, e in effetti è una buona guida da seguire.

aggiungerei solo una cosa: è MOLTO importante coordinare anteriore e posteriore. E' inutile avere una forca rigidissima o con un'idraulica molto frenata se il mono è sfrenato, o viceversa... oltre a tutte le varie regolazioni descritte, alla fine è fondamentale provare a regolare anteriore e posteriore finchè non si crea un'armonia di movimenti sulla moto.

il discorso è meno importante per chi non ha regolazioni idrauliche, ma sulla mia noto che anche piccole variazioni rendono la moto molto scoordinata... ce ne si accorge anche solo spingendo giù con una mano sul serbatoio e l'altra sul codone, se non è ben raccordata sembra una barca in mezzo al mare :D

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Re: IMPORTANTE: regolazione statica delle sospensioni e SAG

Messaggio da Shamael » mer ago 03, 2011 5:19 pm

è incredibile come anche solo una tacca di precarico in meno faccia cambiare cosi tanto la guidabilità...
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Re: IMPORTANTE: regolazione statica delle sospensioni e SAG

Messaggio da eternauta » ven ago 05, 2011 8:11 am

In % minore, anche sull' SV con upgrade forcella variare il precarico comporta dei cambiamenti sulla guidabilita'

(Per me) sull' originale la cosa e' percettibile solo finche' l'olio e' cambiato da poco e della "giusta" gradazione :wink:
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Re: IMPORTANTE: regolazione statica delle sospensioni e SAG

Messaggio da Denethor » ven ago 05, 2011 9:23 am

Ragazzi ho una domanda: senza fare le varie misurazioni ho aumentato di 1 tacca il precarico del mono, ora vorrei aumentare anche quello della forcella avanti in proporzione all'alzamento che il mono ha avuto con 1 tacca di precarico. Quanto devo aumentare dunque il precarico della forcella affinché le proporzioni fra posteriore e anteriori rimangano uguali e la moto non sia sbilanciata?
Alla forcella ogni 2 giri a 360 gradi di vite sono una tacca di precarico?
La mia è una SV 650 S K5

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Re: IMPORTANTE: regolazione statica delle sospensioni e SAG

Messaggio da eternauta » sab ago 06, 2011 2:18 am

Senza fare il Riferimento e le misurazioni dei SAG, qualsiasi risposta
sarebbe vaga ed imprecisa (dipende da troppi fattori)
misurare sembra una seccatura ma si fa una volta ed e' fondamentale per capire da dove partire, migliorare la risposta delle sospensioni e cucirsi la Moto in base alle proprie esigenze.

Smanettare si'...ma con una base di partenza (i dati) e' meglio :wink:
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Re: IMPORTANTE: regolazione statica delle sospensioni e SAG

Messaggio da iguanapik » sab ago 06, 2011 9:02 am

Quoto eternata, verificate questo Benedetto sag che senza alcun riferimento di partenza rischiate solo di peggiorare la situazione. E' come andare alla cieca, voi vi fidereste?
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Re: IMPORTANTE: regolazione statica delle sospensioni e SAG

Messaggio da eternauta » mar ago 09, 2011 3:45 pm

Bravo iguanapic 8)
intanto che voi misurate, abbiamo fatto 90...facciamo pure 100
dunque aggiungo agli appunti di cui sopra, la piccola introduzione:

1. Il corpo o parte meccanica
Ha la funzione di far scorrere le parti in movimento e
per la forcella anche di parte stressata della ciclistica. Per una moto da corsa la scorrevolezza delle sospensioni e' la prima cosa da controllare, infatti se le sospensioni si muovono a scatti o con poco attrito sara' impossibile eliminarne i difetti. Anche se per moto stradali e molto meno importante, consigliamo a chi vuole ottenere il massimo di affidare le proprie forcelle a preparatori specializzati del settore. Tenete presente che per ottenere risultati soddisfacenti bisogna smontare completamente la sospensione ed avere l' attrezzatura ed i ricambi idonei. Per i perfezionisti inoltre si puo' trattare le canne forcella al TIN (nitruro di titanio color oro) come sulle moto da corsa.
2. Le Molle
Questa e' una parte fondamentale in quanto permette alla sospensione di lavorare e tornare sempre nella posizione di partenza.
In base al carico ed il precarico delle molle si stabilisce dove e come parte una sospensione e la sua corsa, quindi l' assetto della moto in posizione statica o dinamica (nelle varie situazioni di guida). Per regolare il precarico si agisce sulla vite grossa nel tappo forcella
e sulla ghiera a scatti o filettata dell' ammortizzatore (in senso orario si aumenta ed in senso antiorario si diminuisce) come per tutte le altre regolazioni. Regolandolo possiamo stabilire il Gioco Statico (Static Sag), l' abbassamento con pilota (Sag Rider), l' altezza della moto e soprattutto la durezza delle sospensioni. La sospensione va indurita solo quando raggiunge il fondocorsa, ma bisogna stare attenti che precaricando troppo la molla o addirittura spessorandola lo Static Sag si riduce a tutto svantaggio della guidabilita', in questo caso dovreste sostituire le molle con altre piu' rigide o piu' progressive. Molto importante e' comprendere la differenza tra i due principali tipi di molle: Lineare e Progressiva. La prima ha un carico definito ed ovviamente per essere piu' rigida alla fine della corsa sara' piu' rigida anche all' inizio. La progressiva o Monostadio, gia' montate di serie su alcuni modelli, permette di avere la parte iniziale piu' morbida e quella finale piu' rigida; rispetto ad una lineare il problema e' la differenza di carico
che si avverte quando le spire morbide vanno,
in modo improvviso, a far pacco per far lavorare quelle rigide, perdendo per frazioni di secondo la loro funzionalita'.

Anche per oggi e' tutto, a domani con l' ultimissimo pezzo su
L' Idraulica :wink:
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Re: IMPORTANTE: regolazione statica delle sospensioni e SAG

Messaggio da killeradicator » mar ago 09, 2011 4:41 pm

una considerazione sul discorso idraulica: io non ho MAI capito perchè non si possa creare un sistema semplice ed efficace per poter controllare l'idraulica di una forcella tradizionale SENZA cartuccia.

Anzi, non capisco proprio che senso abbia la cartuccia: le lamelle sono molto difficili da regolare, tendono a perdere elasticità, sono fragili ecc.... se ad esempio al posto della cartuccia si avessero due cilindri forati sovrapposti, entrambi con una serie di buchi in posizioni tali da permettere una vasta serie di combinazioni, facendo scorrere l'olio all'interno e spostando (girando o alzando/abbassando) solo UNO di questi cilindri si potrebbe avere una regolazione idraulica efficace, duratura e soprattutto estremamente economica.

secondo me, diventerebbe lo standard per molte moto entry level o di altro genere.

Con l'SV non ne avevo idea, ma ora che ho una ciclistica interamente regolabile mi rendo conto di quanto l'idraulica sia FONDAMENTALE, cambia il comportamento della moto molto più di un diverso K o un diverso tipo (lineare,progressiva) di molla.

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Re: IMPORTANTE: regolazione statica delle sospensioni e SAG

Messaggio da eternauta » mer ago 10, 2011 3:49 pm

killeradicator ha scritto:una considerazione sul discorso idraulica: io non ho MAI capito perchè non si possa creare un sistema semplice ed efficace per poter controllare l'idraulica di una forcella tradizionale SENZA cartuccia.

Anzi, non capisco proprio che senso abbia la cartuccia: le lamelle sono molto difficili da regolare, tendono a perdere elasticità, sono fragili ecc.... se ad esempio al posto della cartuccia si avessero due cilindri forati sovrapposti, entrambi con una serie di buchi in posizioni tali da permettere una vasta serie di combinazioni, facendo scorrere l'olio all'interno e spostando (girando o alzando/abbassando) solo UNO di questi cilindri si potrebbe avere una regolazione idraulica efficace, duratura e soprattutto estremamente economica.

secondo me, diventerebbe lo standard per molte moto entry level o di altro genere.

Con l'SV non ne avevo idea, ma ora che ho una ciclistica interamente regolabile mi rendo conto di quanto l'idraulica sia FONDAMENTALE, cambia il comportamento della moto molto più di un diverso K o un diverso tipo (lineare,progressiva) di molla.
Potrebbe essere un' idea valida, non lo metto in dubbio
qui pero' ci vorrebbe il parere di Ros o di un altro buon preparatore...

tornando all' SV, ritengo sia una moto che, seppur dotata di un buon telaio e di un motore onestissimo e sfruttabile, ciclisticamente parlando, sia lontana anni luce dal progetto RSV 1000 Aprilia (una Sbk replica di qualche anno fa) e ci mancherebbe.

Son gia' quasi le 23 e sono troppo stanco per scrivere, ma domani riporto gli ultimi appunti relativi all' idraulica e mi auguro che tra le righe che leggerete
ci sia qualcosa di nuovo per qualcuno di voi :wink:
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Re: IMPORTANTE: regolazione statica delle sospensioni e SAG

Messaggio da eternauta » gio ago 11, 2011 5:34 pm

Eccovi il penultimo pezzo dell' introduzione relativo a:

3.L'idraulica
Ha due funzioni, una in estensione e l' altra in compressione;
il lavoro principale e' quello di variare il tempo e quindi la velocita' di funzionamento della sospensione. Nella fase di estensione o ritorno si traduce nello stabilizzare la molla che altrimenti continuerebbe a muoversi, rendendo impossibile la guida. Il freno in estensione e' la vite posta sopra alla regolazione del precarico della forcella, sul posteriore invece e' nella parte inferiore dell' ammortizzatore (a volte e' un pomello sotto alla molla). Il freno in compressione serve ad ammortizzare e quindi a controllare la fase di discesa. Se salite su una bilancia a lancetta questa passera' il vostro peso per poi stabilizzarsi su di esso, sulla Moto questo si traduce in un rinculo che genera perdite di aderenza o saltellamenti. Quindi regolando la compressione si otterra' di arrivare al punto della corsa ideale rispetto alla forza applicata, senza oltrepassarlo. Il freno in compressione e' sul piede della forcella (o comunque nelle sua parte bassa) e vicino al serbatoio del gas o nella parte alta per l' ammortizzatore. Sia l' estensione che la compressione devono essere adattate al tipo di molla utilizzato, quindi a molle piu' dure dovra' corrispondere un idraulica piu' frenata in estensione e probabilmente meno frenata in compressione.
Per un lavoro ad arte consigliamo di utilizzare un olio da SAE 7,5 a 20 per le forcelle senza regolazioni e da SAE 2,5 a 7,5 per le pluriregolabili, che sono le gradazioni ideali per tutte le forcelle da competizione, in quanto hanno una minima perdita di efficacia a caldo. Per risparmiare potete iniziare ad aumentare la viscosita' dell' olio nelle forcelle e provare se la moto migliora, attenzione comunque che molte forcelle hanno bisogno di oli meno vischiosi, quindi rischiate di andare dalla parte contraria. Ricordatevi comunque di cambiare l' olio nelle Forcelle almeno ogni anno o 15.000 km.
Dopo questa infarinatura riteniamo importante far comprendere realmente come funzionera' una moto a posto di sospensioni, per dare un punto di riferimento.
La sensazione di non avere le ruote attaccate a terra, ma che al tempo stesso tutto funzioni alla perfezione senza squotimenti o problemi, e' l' obbiettivo di una regolazione perfetta. Infatti sono solo le sospensioni che si devono muovere mentre la moto, a cui sarete attaccati, deve rimanere piu' neutra possibile.
Vi sarete certamente trovati nella situazione di dover limitare la forza sulla leva del freno perche' la moto inizia a saltellare e/o sbandierare; oppure dover chiudere il gas quando la moto diventa instabile o non vi da' sicurezza.

Fine anche per oggi (l'articolo e' troppo lungo)
e poi "va digerito" . . . :wink:
Ricordo a tutti che e' riportato pari pari e fa parte della
"Raccolta di appunti di tecnica della Moto"-Documento redatto da Motoclub 100hp e O.G.M.Racing
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Re: IMPORTANTE: regolazione statica delle sospensioni e SAG

Messaggio da eternauta » ven ago 12, 2011 3:06 pm

Eccoci all' ultimo pezzo introduttivo sull' idraulica
con cenni sull' assetto :D

"Questi sono tutti difetti, oltre ai classici fondocorsa e squotimenti, derivati dalle sospensioni, che con una buona messa a punto si possono limitare o addirittura eliminare. Due cose inoltre sono molto importanti: il concetto di "stabilita'" e che la moto e' un mezzo che deve avere un assetto variabile ossia non deve essere troppo "rigida".
Quindi per prima cosa esistono due tipi di stabilita': moto/ruota e ruota/asfalto. Irrigidendo le sospensioni, la moto diventa piu' stabile in se' stessa (moto/ruota) ma non rispetto al fondo stradale, quindi dara' una sensazione di sicurezza, ma potra' andar bene solo su fondi perfettamente lisci. Ammorbidendole invece si mantengono le ruote attaccate al terreno con una maggiore facilita' di guida, ma la stabilita' moto/ruota e la tenuta in situazioni limite viene seriamente compromessa. Secondo non bisogna confondere le sospensioni da moto con quelle da auto, infatti queste hanno la possibilita' di sfruttare sia l' effetto suolo che una maggiore impronta a terra dei pneumatici. La moto invece deve coricarsi sull' anteriore per dare un maggior carico sulla ruota in staccata e migliorarne la tenuta (con le forcelle saldate iniziereste a scivolare non appena toccate i freni), e la stessa cosa per il posteriore in fase di accelerazione. Non e' certo un caso che le moto piu' semplici da guidare siano le 600 e le sport touring; non tanto per il loro peso o la potenza limitata, ma soprattutto perche' hanno delle sospensioni piu' morbide e confortevoli, quindi piu' gestibili. Ovviamente quando vengono superati i loro precari limiti diventano instabili e scoordinate a causa del repentino fondocorsa e/o del poco controllo. Non dovete pero' credere che il limite venga raggiunto solo da chi e' esperto, se pensate ad una frenata improvvisa o ad una curva in cui avete sbagliato traiettoria, per rimanere in piedi dovrete superarli anche voi, ed e' in queste situazioni che avrete bisogno del massimo supporto dalle sospensioni.
FINE

Io per capirci un po' ho dovuto leggerlo diverse volte, molte cose (regolazioni) ancora non le posso mettere in pratica, ma con la prossima moto non manchero' :wink:
Per finire vi ricordo che: La teoria senza pratica e' inutile
e la pratica senza teoria e' pericolosa!
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Re: IMPORTANTE: regolazione statica delle sospensioni e SAG

Messaggio da eternauta » dom ago 14, 2011 1:02 am

Tutto abbastanza chiaro e comprensibile, vero? :roll:

Nel setaggio delle sospensioni meglio sempre fare un cambiamento per volta e segnarsi le differenze riscontrate (rispetto a prima)

gli olii forcella si possono miscelare per ottenere il compromesso ideale
anche in funzione della stagione

in base alla necessita', si puo' variare la quantita' d'olio, entro certi limiti

meglio aumentare il precarico al bisogno e con cognizione di causa

gomme in buono stato ed alle giuste pressioni, casco ben allacciato, luci accese anche di giorno e...
prudenza . . . sempre :smilone:
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Re: IMPORTANTE: regolazione statica delle sospensioni e SAG

Messaggio da iguanapik » dom ago 14, 2011 12:48 pm

Tutto molto chiaro, ma ovviamente la patica è un'altra cosa. Intanto comunque iniziamo con la teoria :up:
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Re: IMPORTANTE: regolazione statica delle sospensioni e SAG

Messaggio da eternauta » mar ago 16, 2011 4:07 pm

chi ben comincia e' a meta' dell'opera 8)

Io faccio cosi', quando mi sorge un dubbio
ci do' una bella rilettura
e per un po', i conti tornano :lol:
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Re: IMPORTANTE: regolazione statica delle sospensioni e SAG

Messaggio da eternauta » mar ago 23, 2011 12:57 am

in linea di massima, d'estate e' consigliato un olio forcelle con indice di viscosita' a 40 gradi (gradazione) un po' piu' alto
d' inverno un po' piu' basso per le basse temperature esterne 8)
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Re: IMPORTANTE: regolazione statica delle sospensioni e SAG

Messaggio da eternauta » ven set 02, 2011 9:34 am

UPP!
no, dico a qualcuno potrebbe venir utile leggere :wink:
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Re: IMPORTANTE: regolazione statica delle sospensioni e SAG

Messaggio da eternauta » sab set 17, 2011 3:13 pm

Ho sfilato di un centimetro le forcelle e per poco non mi cadeva la moto, posizionata non perfettamente su di un crick a 4 ruote :fuori:

il destino ha voluto che proprio in quel momento tornasse la moglie da una commissione e cosi' sono stato graziato pure stavolta

col sag sono a posto, mi manca solo un po' di bel tempo per uscire
vista la stagione dei tifoni in corso :lol:
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Re: IMPORTANTE: regolazione statica delle sospensioni e SAG

Messaggio da eternauta » dom giu 17, 2012 2:51 pm

Con permesso, ma forse a qualcuno con un po' di pazienza
potrebbe tornar utile leggere . . . 8)
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Re: IMPORTANTE: regolazione statica delle sospensioni e SAG

Messaggio da trinikos85 » dom giu 17, 2012 8:02 pm

sono piu perplesso che persuaso...
[center]la vita è una grande scalata...faticosissima,ma in cima il panorama è mozzafiato![/center][/color]

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Re: IMPORTANTE: regolazione statica delle sospensioni e SAG

Messaggio da eternauta » mer giu 20, 2012 2:42 pm

In effetti e' un bel malloppo da "digerire"
purtroppo l' ho scritto in modo non ordinato rispetto al doc. originale
ed anche per questo qualche passaggio risulta difficile

ne fossi capace e avessi tempo lo rimetterei a posto
anche se non ne farei un riassunto
perche' come ho scritto all' inizio
non e' farina del mio sacco

comunque ambasciator non porta pena
e forse a piu' di qualche utente e' stato di utilita'

per finire: lungi da me dal voler persuadere qualcheduno :wink:
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