Re: [Regolatore di tensione] La "mia" soluzione
Inviato: gio nov 18, 2021 11:52 am
Ciao, ti ringrazio molto per la disponibilità ma ieri notte ho proseguito la ricerca concentrandomi particolarmente sui forum stranieri.
A quanto ho capito, il tipo MOSFET è solo il tipo di interruttore e la logica di funzionamento di questo tipo di regolatori di tensione è esattamente la stessa dei regolatori di tipo SCR (che sono quelli montati di serie sulla Suzuki SV e la maggior parte delle moto).
Ossia, lo statore lavora sempre al massimo, quando c'è corrente in eccesso (sempre) il regolatore la restituisce allo statore, che quindi riscalda perché lavora sempre al massimo e ha pure il compito di dissipare l'energia che gli viene restituita.
Il tipo MOSFET è molto più efficiente del tipo SCR e, quindi, scalda meno e risolverebbe definitivamente il problema senza bisogno di spostarlo. Lo stress causato allo statore dal tipo MOSFET è lo stesso di quello causato dal tipo SCR. Ad essere pignoli, il MOSFET, poiché più efficiente, lo stresserebbe leggermente di più, ma la differenza è infinitesimale e, quindi, trascurabile.
Ora, se la SV fosse una moto che fa fuori gli statori allora varrebbe la pena di acquistare un regolatore di tensione tipo l'SH775 che ha una logica di funzionamento diversa che salva lo statore, perché lo fa "funzionare" solo quando serve effettivamente la potenza (oppure riesce a farlo funzionare parzialmente, questo non l'ho ben capito) e, quindi, non avendo corrente da dissipare e non lavorando sempre al massimo, lavorerebbe molto meno e ad una temperatura nettamente più bassa. Per i più curiosi, questa logica di funzionamento permette di aumentare la potenza alla ruota di circa mezzo cavallo di potenza proprio perché lo statore lavora solo quando serve, mica male!
Siccome di statori bruciati nella SV prima serie se ne sente parlare molto poco, sono giunto alla conclusione che se è necessario sostituirlo è ok prendere un regolatore di tipo MOSFET
Se qualcuno avesse riscontrato errori o inesattezze in quello che ho scritto non esiti a farmelo notare.
A quanto ho capito, il tipo MOSFET è solo il tipo di interruttore e la logica di funzionamento di questo tipo di regolatori di tensione è esattamente la stessa dei regolatori di tipo SCR (che sono quelli montati di serie sulla Suzuki SV e la maggior parte delle moto).
Ossia, lo statore lavora sempre al massimo, quando c'è corrente in eccesso (sempre) il regolatore la restituisce allo statore, che quindi riscalda perché lavora sempre al massimo e ha pure il compito di dissipare l'energia che gli viene restituita.
Il tipo MOSFET è molto più efficiente del tipo SCR e, quindi, scalda meno e risolverebbe definitivamente il problema senza bisogno di spostarlo. Lo stress causato allo statore dal tipo MOSFET è lo stesso di quello causato dal tipo SCR. Ad essere pignoli, il MOSFET, poiché più efficiente, lo stresserebbe leggermente di più, ma la differenza è infinitesimale e, quindi, trascurabile.
Ora, se la SV fosse una moto che fa fuori gli statori allora varrebbe la pena di acquistare un regolatore di tensione tipo l'SH775 che ha una logica di funzionamento diversa che salva lo statore, perché lo fa "funzionare" solo quando serve effettivamente la potenza (oppure riesce a farlo funzionare parzialmente, questo non l'ho ben capito) e, quindi, non avendo corrente da dissipare e non lavorando sempre al massimo, lavorerebbe molto meno e ad una temperatura nettamente più bassa. Per i più curiosi, questa logica di funzionamento permette di aumentare la potenza alla ruota di circa mezzo cavallo di potenza proprio perché lo statore lavora solo quando serve, mica male!
Siccome di statori bruciati nella SV prima serie se ne sente parlare molto poco, sono giunto alla conclusione che se è necessario sostituirlo è ok prendere un regolatore di tipo MOSFET
Se qualcuno avesse riscontrato errori o inesattezze in quello che ho scritto non esiti a farmelo notare.