Beh, adesso... non esaltiamo le vetture elettriche, ma nemmeno demonizziamole più del dovuto...
francesco1985 ha scritto: ↑gio giu 17, 2021 9:42 am
Le batterie sono una rogna, se sono tue per allungare al massimo la loro vita non devi mai ricaricarle con colonnine rapide, e tenere la carica sempre tra il 20% e l'80% (quindi già hai il 60% della reale autonomia dell'auto), e poi dopo mediamente 100k di chilometri vanno cambiate e costano quasi quanto tutta l'auto. Se ce l'hai a noleggio hai una rata fissa a vita e quella rompe parecchio, finché non la riscatti - certo - ma il riscatto non è un regalo, devi comunque comprare la batteria nuova che costa quasi quanto tutta l'auto. Che fai, per il riscatto compri la batteria usata o ricondizionata che ti hanno dato e che avrà sicuramente capienza ridotta?
Il discorso di gestione carica della batteria è corretto, ma non consideri che esiste il sistema di controllo che fa già quello per te. Cosa che fa già anche il tuo cellulare. E la durata della batteria supera l'equivalente dei 100k km, se trattate a dovere
I giunti, i mozzi, gli assi, i cerchi, il sistema frenante sono identici a quello di un'auto endotermica, le uniche differenze sono i motori elettrici che sostituiscono il motore termico e le batterie che sostituiscono il serbatoio. La nuova ID4 monta i freni a tamburo che sono esattamente gli stessi di quelli che hanno montato sulle endotermiche fino a qualche anno fa. Aggiungendo 1 tonnellata (a occhio) per le batterie hai maggior usura di gomme e sospensioni. Forse i freni sono uguali per la questione della rigenerazione dell'energia in frenata. Il fattore peso lo devi considerare, l'anno scorso ho preso un suv che per forza di cose pesa molto di più della mia vecchia auto. In 10 mila chilometri il battistrada dei pneumatici anteriori si si è dimezzato, l'anno prossimo dovrò per forza cambiarli e l'auto la uso solo in città, niente autostrada. Immagino un'elettrica che tra l'altro oltre le batterie ha anche una coppia mostruosa e quindi gomme fatti capanna.
Il processo di validazione della vettura elettrica è uguale a quello delle vetture termiche, quindi è vero che alcune parti sono comuni alle versioni con motori termici, ma hanno superato anche gli stessi test di durata, quindi... e Il pacco batterie non pesa così tanto. Per le gomme... il consumo è proporzionale a quanta aderenza richiedi. Vero che il motore elettrico ha una coppia da tir, ma nemmeno il motore diesel scherza. Quindi basta dosare il piede
A parte tutto il discorso, se proprio vuoi, secondo me o valuti una Tesla o lasci stare le altre. Non perché è Tesla (ci sono marchi molto migliori), ma perché la Tesla è quella con le batterie più capienti, e al lavoro se non riesci a caricarla per 2-3 giorni hai comunque una grande autonomia e dormi sogni tranquilli e gratis.
Tesla è anche la casa con il maggior tasso di lamentele dei clienti... oltre a sforare di un bel po' il budget che era stato citato. Poi, ognuno è libero di fare quel che vuole...
ad ogni modo una batteria da 80 Kw/h non è proprio un fuscello. Se non è una tonnellata sono 700 Kg che sono comunque da aggiungere a tutto il resto del veicolo. Non so quanto sia grossa quella della Zoe, ma comunque capienze ridotte è vero che significa meno peso ma anche meno autonomia.
