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...Pike, come lo vuoi il tutorial sulla funzione obiettivo di excel?
Che poi il solutore di excel è banale, è da definizione della funzione da ottimizzare che diventa complicata...

Mi permetto di rispondere: SEMPLICE e CHIARO!

Praticamente impossibile per un ing.

Ti stupirò

Wright ha scritto: ↑

lun lug 26, 2021 12:45 pm

...Pike, come lo vuoi il tutorial sulla funzione obiettivo di excel?

Corretto, preciso, che faccia capire le cose. "Completo" è relativo

Allora... facciamo così. Andiamo per gradi, e poi approfondiamo dove richiesto.

Premessa: Excel non è lo strumento adatto per attività di ricerca obiettivo, o soluzioni a problemi di ricerca operativa, complessi. A meno di mettersi a programmare una macro... ma anche in questo caso, esistono strumenti di calcolo matriciale e vettoriale (MatLab, tanto per dire un nome commerciale) più adatti e potenti. Ma qualcosina, basilare come vedremo, può farlo.

Passiamo poi allo strumento a nostra disposizione: la funzione che può essere usata al nostro scopo si chiama Ricerca Obiettivo. E' un semplicissimo algoritmo di calcolo numerico che, per iterazioni successive, porta una cella (entro la quale deve esserci una formula) ad un valore desiderato cambiandone un'altra. Cosa vuol dire "algoritmo di calcolo numerico"? Semplice, la soluzione che excel proporrà potrà non essere quella esatta, ma vicina entro certe tolleranze a quella desiderata. E, nel caso in cui la funzione da ottimizzare ammetta più di una soluzione (classico esempio delle medie, i valori x dell'equazione di una parabola che portano la y a 0), la funzione di ricerca obiettivo ci proporrà la soluzione più vicina al punto di partenza, secondo il percorso preso dal suo algoritmo di soluzione (che, ammetto la mia ignoranza, non mi sono mai andato a spulciare per capire quale sia).

Arriviamo adesso al cuore del problema... come fare una ricerca obiettivo? Visti i limiti esposti sopra, la nostra funzione obiettivo dovrà essere descritta da una funzione (il termine esatto sarebbe funzione di costo) riconducibile ad un'equazione in una incognita. Il che vuol dire che, se vogliamo considerare più parametri, tutti questi dovranno essere espressi come funzione di un parametro principale. Esempio, declinato sul costo di una moto: se voglio capire quale sia la più conveniente in un compromesso tra spese di acquisto e spese di gestione, ma per me è fondamentale che la spesa iniziale sia bassa, nella mia funzione di costo darò a questa voce un peso N volte superiore a quello del costo annuale di gestione, con N tanto più grande quanto più per noi è importante questo parametro.

Il vero punto cruciale di una ricerca obiettivo, quindi, è la definizione di questa funzione di costo, ed eventualmente i pesi da assegnare ai vari parametri. Esistono testi interi e interi corsi universitari che illustrano diversi metodi e tecniche per descriverla, ma il fattor comune di tutti è sempre quello di cercare di descrivere il problema tramite equazioni (più o meno articolate) da poter dare in pasto a questi solutori, per poi trovarne il valore massimo, minimo, o specifico desiderato.

Ora, abbozzata a grandissime linee la parte teorica, dove vogliamo andare?

Siccome qualcuno di è preso il disturbo di leggere il mio pippone mentale sulla forcella di serie, per dovere seguo questo post con interesse!


Carburatori forever!

Vediamo se sintetizzo correttamente:
La ricerca obiettivo è quella procedura che, data una funzione qualsiasi, riesce a dare uno o più valori che rendono il risultato di quella funzione più vicino possibile ad un dato/desiderato valore (detto appunto obiettivo).

Facendo un esempio molto poco adatto ai casi più usati, date le varie funzioni di influenza di vento, caduta, velocità, densità aria, interferenza aereodinamica del proietto e via dicendo, si indica i valori di alzo e scostamento che debbono essere immessi in un sistema di lancio per arrivare in una determinata posizione, partendo dalla posizione conosciuta.

Volendo essere più vicini all'uso della formula, fornisce (per esempio) i quantitativi di prodotto da fare per restare all'interno di alcuni limiti (costi di acquisto, valore di magazzino, reddito prodotto, spese di invio o ricezione prodotti/materiali)

Corretto per il primo esempio, meno per il secondo, anche se non è errato

Oh, alla fine pare me la sia cavata con poco

You funking wish...