Hellraiser ha scritto:Il motivo è proprio lo stesso che c'è oggi: il più capace e più meritevole deve avere la possibilità di avere di più. Una casa più bella una macchina più bella, o, cosa che per me è sacrosanta, più tempo libero da passare con i suoi figli e la sua famiglia.killeradicator ha scritto: A questo punto io mi chiedo: se la società deve essere garantista al massimo, tale da soddisfare tutti i bisogni primari a prescindere dall'impegno di ognuno.... perchè darsi da fare? perchè sbattersi? perchè studiare, lavorare bene, cercare di essere competitivi con gli altri paesi?
non vedo nessun motivo.
Non si tratta di essere garantista al massimo. Si tratta di fare in modo che ognuno abbia il diritto al minimo per vivere, il diritto ad avere i mezzi per poter migliorare la sua condizione. Starà poi a lui decidere: utilizzare quei mezzi per avere di più dalla vita oppure rimanere con un lavoro che garantisce soltanto una vita senza tanti lussi e possibilità. Ma la scelta ci deve essere.
qui la vedo differente...
levando dal discorso gli "sfortunati" (che vanno garantiti a prescindere)... per tutti gli altri
SE SEI DISONESTO sei fuori dal giro. Qualsiasi giro
SEI SEI UN NULLAFACENTE/SVOGLIATO/PIGRO mi limito a garantirti una qualche sussistenza. AL LIMITE però.
Perchè devo sbattermi per darti una vita "decente"... "decorosa" quando tu non fai nulla per migliorare te e lo stato?
Io sono per non fare pagare l'università a chi ha una media altissima... ma chi ha la media del 18 per me (a meno di non avere evidenti problemi) la retta la dovrebbe pagare X 3