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....stiamo qui a trastullarci...il nano, quelli contro il nano, quelli un po' di qua e un po' di la'...

...sono una massa di barboni, si parla di sacrifici, di aumentare le tasse e poi...poi i dati ufficiali parlano di sole 796 persone che dichiarano redditi sopra il milione di euro l'anno....

http://www.corriere.it/economia/11_sett ... 9e5d.shtml" onclick="window.open(this.href);return false;

Che solo a contare i calciatori si va oltre la meta'....

Ma se ne vadano tutti aff@nculo.

Il problema è che in Italia stiamo ancora tutti troppo bene...Ci vorrebbe una Rivoluzione. Ma fino a quando la cacchina non ci arriverà al naso...tutto va bene e tutto è ok,....e ci limitiamo solo a parlare e a prendercela con quei 4 caproni ingrassati.

L'altro problema è che quei 4 caproni ingrassati sono la fotocopia dell'italiano medio. Fino a quando non saremo noi a cambiare, nulla cambierà.

IMHO.

E ora lanciatemi le pietre!

guardate che nemmeno all'estero ci sono molti che dichiarano oltre 1 milione di euro l'anno!!

semplicemente perché se guadagni così tanto apri una o più società e fai transitare il denaro lì dentro, mica te lo fai tassare al 45%!

e secondo me ci sta anche, il problema non è quello: il fatto è che, siano privati cittadini o imprese commerciali/di comodo, se TUTTI pagassero le tasse avremmo una serie di benefici:

1. le iniziative economiche inefficienti non sopravviverebbero, aprendo nuovi spazi e opportunità per chi ha un'idea vincente
2. la competitività di un'azienda si misurerebbe sul campo e non su quanto è brava a taroccare i libri contabili o a trovarsi un commercialista connivente
3. il surplus permetterebbe in tempi piuttosto brevi di ABBASSARE le tasse per tutti
4. vi sarebbe una parità maggiore tra il libero professionista e il lavoratore dipendente
5. si potrebbero abolire alcuni sistemi VERGOGNOSI quali l'anticipo IVA, il gettito presunto calcolato sull'anno precedente (in altre parole: dai il doppio di soldi allo stato sperando oggi sperando, con difficoltà e senza interessi, di riprenderli il prossimo anno), e imporre alcune soluzioni quali gli interessi obbligatori per le dilazioni oltre i 60 giorni che renderebbero il sistema economico ENORMEMENTE più efficiente

Il tutto magari abbinato a una riforma tributaria volta a sostenere il piccolo imprenditore dilazionandogli, se necessario, le spese fiscali e gli oneri previdenziali per i dipendenti, allo stesso tempo punendo severamente chi evade o non rispetta gli accordi.

in questo modo si favorirebbe la legalità, si combatterebbe l'evasione ma allo stesso tempo si eviterebbe di mettere in ginocchio o di obbligare alla chiusura un'attività che attraversa un momento di difficoltà.

tanto per fare un esempio, a un mio stretto parente lo stato (il comune di roma per l'esattezza) deve svariate decine di migliaia di euro, già fatturati da ANNI, su cui HA GIA' DOVUTO PAGARE una parte delle tasse e di anticipo IVA al fisco pur senza vedere un soldo.

e così mille altri casi in cui l'inefficienza del sistema si scontra violentemente con la necessità di ridurre l'evasione fiscale e di rilanciare l'economia.

ma basta guardare in faccia chi ci governa per capire che ne sanno meno di noi, cosa ci vogliamo fare..

Quasi quasi lo dichiaro io un milione di euro, cosi poi vado a donne co la dichiarazione dei redditi e acchiappo a bestia