Non studiate!

[catenaccio]

un'insegnate di lettere non lo puo fare ma gli ingegneri e architetti si!

[FedeAk47]

"non studiate!"
domanda sorge spontanea: " cosa? dove?"

Con il macello che hanno fatto nel campo con le riforme scolastiche?

e qui me la tiro.
Io ho studiato all'università pre-riforma.
E, estemporaneamente, ho insegnato privatamente matematica e fisica a ragazzini col cervelletto potenzialmente spugnoso e desideroso di nuove conoscenze, ma completamente annientati da una scuola che , tartassata dalle burocrazie, non riesce più ad assolvere il suo ruolo MOTIVANTE ed EDUCATIVO perchè invischiata in rendicontazioni continue che tolgon spazio all'umana crescita di queste giovani menti.
Ho visto però il risultato delle sinergie di insegnanti che ci credono ancora: magnifico effetto, un "risveglio" vero e proprio negli occhi luminosi di ragazzini che non trovavano "motivo"fino a un'attimo prima.

Studiare....ne sono orgogliosa e lo rifarei, se la struttura della docenza e i tempi , anche se biblici, di laurea , fossero rimasti gli stessi: era il tempo giusto per far sedimentare la conoscenza dentro svogliate teste dure come la mia.

A distanza di dieci anni, per come è organizzata l'università, dando qualche esame integrativo potrei prendere quel paio di lauree in più, così, alla "carlona".
Il che mi fa puzzare di marcio lo STUDIO in sè.

Però... è vero che non serve a un cavolo per il lavoro, ma anche lì..dipende: il mio titolo QUI almeno formalmente lo riconoscono, il mio lavoro è di basso livello e infima retribuzione rispetto al titolo ma fa niente....mi è sufficiente che qualcuno "riconosca" in me "qualcuno".

Però, però.....la differenza tra chi crede nello studio e chi no, chi ha coltivato sè stesso e chi no, PER STRADA, la si sente eccome.

[peppeunz]

si ma STEELGIOVI ha ragione in una cosa:
se l'insegnamento come dite voi ha tutti questi vantaggi...stipendio sicuro, tante ore e addirittura mesi di vacanza pagate, possibilità di fare altri lavori ecc ecc

perché non provate a farlo anche voi?

credo che il discorso fili abbastanza liscio!
se pensate sia un lavoro da privilegiati, perché non provare ad entrare in questa "casta"?
non funziona come i notai, che entrano solo i figli di...

basta "solo"...studiare

[FedeAk47]

si ma STEELGIOVI ha ragione in una cosa:
se l'insegnamento come dite voi ha tutti questi vantaggi...stipendio sicuro, tante ore e addirittura mesi di vacanza pagate, possibilità di fare altri lavori ecc ecc

perché non provate a farlo anche voi?

oddio, perchè come tutti i lavori non è che a desiderarlo si materializza, se non IN NERO!

credo che il discorso fili abbastanza liscio!
se pensate sia un lavoro da privilegiati, perché non provare ad entrare in questa "casta"?
non funziona come i notai, che entrano solo i figli di...

basta "solo"...studiare

cmq, se posso aggiungere, insegnare è uno dei mestieracci più potenti del mondo: un'ora di lezione la prepari in ore di strategie da pensare, e se sei nella scuola è vero che insegni magari 3-4 ore al giorno, ma correggi compiti per almeno ALMENO ALMENO altrettante ore..... solo che nessuno te le conta...

Deve ancora nascere quello che entra in classe e sa che cosa dire per un'ora , così, improvvisando!

[FedeAk47]

ops scusate doppio click

[peppeunz]

oddio, perchè come tutti i lavori non è che a desiderarlo si materializza, se non IN NERO!

ah ecco, quindi non sono poi così privilegiati sti prof, che dite??

[FedeAk47]

oddio, perchè come tutti i lavori non è che a desiderarlo si materializza, se non IN NERO!

ah ecco, quindi non sono poi così privilegiati sti prof, che dite??

braviZZimo concordo e sottolineo e divulgo con forza questo concetto a chi non ci crede. E a chi ha avuto prof "sgualdrini" che hanno fuorviato l'idea del "professore" vero che ci crede.

NB : ma io in 8 anni di scuole pubbliche + 4/5 di università non ne ho avuto UNO che non ci credesse o ci lasciasse allo sbando.... son così fortunata?

Pure la maestra elementare - allora unica e indiscussa figura UNICA, terrore dei terrori, operava con METODI NAZISTI pur di farci imparare

[STEELGIOVI]

si ma STEELGIOVI ha ragione in una cosa:
se l'insegnamento come dite voi ha tutti questi vantaggi...stipendio sicuro, tante ore e addirittura mesi di vacanza pagate, possibilità di fare altri lavori ecc ecc

perché non provate a farlo anche voi?

oddio, perchè come tutti i lavori non è che a desiderarlo si materializza, se non IN NERO!

credo che il discorso fili abbastanza liscio!
se pensate sia un lavoro da privilegiati, perché non provare ad entrare in questa "casta"?
non funziona come i notai, che entrano solo i figli di...

basta "solo"...studiare

cmq, se posso aggiungere, insegnare è uno dei mestieracci più potenti del mondo: un'ora di lezione la prepari in ore di strategie da pensare, e se sei nella scuola è vero che insegni magari 3-4 ore al giorno, ma correggi compiti per almeno ALMENO ALMENO altrettante ore..... solo che nessuno te le conta...

Deve ancora nascere quello che entra in classe e sa che cosa dire per un'ora , così, improvvisando!

alleluja!! finalmente una che nn parla per sentito dire!!
Ripeto,per fare l'insegnante serve una laurea o un titolo che ti abitui a tale professione e tanto kulo,necessario a lavorare!!
Io ho fatto per 2 anni l'insegnante di meccanizzazione agraria e per preparare 2h di lezione ne spendevo almeno 6 per preparare le slide a casa...se vi sembra facile far capire il funzionamento di un motore endotermico ad una ragazza di 17 18 anni..buona fortuna !!XD

[Tequi]

Il solo fatto di avere la certezza di non perdere il lavoro li rende privilegiati (come tutti i dipendenti pubblici)..
Le ferie, le ore, etc neanche le prendo in considerazione, basta il concetto di cui sopra. Se poi ci mettiamo anche il resto i privilegi aumentano.

[Tequi]

alleluja!! finalmente una che nn parla per sentito dire!!
Ripeto,per fare l'insegnante serve una laurea o un titolo che ti abitui a tale professione e tanto kulo,necessario a lavorare!!
Io ho fatto per 2 anni l'insegnante di meccanizzazione agraria e per preparare 2h di lezione ne spendevo almeno 6 per preparare le slide a casa...se vi sembra facile far capire il funzionamento di un motore endotermico ad una ragazza di 17 18 anni..buona fortuna !!XD

Invece per fare gli altri lavori basta la dichiarazione della mamma dove ti scrive che sei capace.. a steel ma fammi il piacere va..

[STEELGIOVI]

Il solo fatto di avere la certezza di non perdere il lavoro li rende privilegiati (come tutti i dipendenti pubblici)..
Le ferie, le ore, etc neanche le prendo in considerazione, basta il concetto di cui sopra. Se poi ci mettiamo anche il resto i privilegi aumentano.

il solo fatto che da 5 giorni sto scrivendo che :"gran parte dei prof che il 12 andranno ad insegnare NON SONO FISSI,ma sono PRECARI SENZA ABILITAZIONE" i quali nn hanno nessuna garanzia di lavorare fino a 5 giorni prima,mi fa pensare nella migliori delle ipotesi che tu nn legga i miei messaggi!!
E continui a ripetere a ma i i precari della scuola sono avvantaggiati !!!
ma dove?? che nn puoi fare un altro lavoro perche' magari ti chiamano il giorno prima per una supplenza e se la lasci gli altri ti scavalcano??

Hai la laurea, un diploma che ti permetta di insegnare..allora fai sta catzo di domanda!!
(fra 3 anni perche' mo e' scaduta il 26 agosto)
In caso contrario ..sono discorsi del :mi rode el kulo perche' vorrei ma nn posso!!

[FedeAk47]

alleluja!! finalmente una che nn parla per sentito dire!!
Ripeto,per fare l'insegnante serve una laurea o un titolo che ti abitui a tale professione e tanto kulo,necessario a lavorare!!
Io ho fatto per 2 anni l'insegnante di meccanizzazione agraria e per preparare 2h di lezione ne spendevo almeno 6 per preparare le slide a casa...se vi sembra facile far capire il funzionamento di un motore endotermico ad una ragazza di 17 18 anni..buona fortuna !!XD

Invece per fare gli altri lavori basta la dichiarazione della mamma dove ti scrive che sei capace.. a steel ma fammi il piacere va..

ma Stell non gettava m e r d a sugli altri lavori: ne toglieva da quello di insegnante. C'è una bella, notevole, e tutt'altro che sottile differenza tra quel che ha detto e quel che tu dici che lui ha detto.

[Tequi]

il solo fatto che da 5 giorni sto scrivendo che :"gran parte dei prof che il 12 andranno ad insegnare NON SONO FISSI,ma sono PRECARI SENZA ABILITAZIONE" i quali nn hanno nessuna garanzia di lavorare fino a 5 giorni prima,mi fa pensare nella migliori delle ipotesi che tu nn legga i miei messaggi!!
E continui a ripetere a ma i i precari della scuola sono avvantaggiati !!!
ma dove?? che nn puoi fare un altro lavoro perche' magari ti chiamano il giorno prima per una supplenza e se la lasci gli altri ti scavalcano??

A si? Peccato che io ho scritto mille messaggi fa che il confronto va fatto a pari requisiti (precario vs precario e assunto vs assunto). Se lo fai così quale che sia la condizione è e rimane un privilegiato chi ha "pantalone" come "padrone".
Ma tu non ci vuoi sentire da questo orecchio.. pensi che i precari siano solo nella scuola.
Fatti un giro, parla con chi sta a progetto o chi è costretto a lavorare in nero. Poi ne riparliamo. Fatti un giro è parla con chi da un giorno all'altro si è ritrovato senza lavoro (non che gli hanno comunicato 5 giorni prima che doveva lavorare.. ma che gli hanno detto il giorno prima che il giorno dopo stava a casa..).

Hai la laurea, un diploma che ti permetta di insegnare..allora fai sta catzo di domanda!!
(fra 3 anni perche' mo e' scaduta il 26 agosto)
In caso contrario ..sono discorsi del :mi rode el kulo perche' vorrei ma nn posso!!

Io me ne sbatto di fare la domanda perchè è un lavoro che non mi piace e perchè non mi interessa avere la copertura di pantalone. Ma ciò non toglie che è una situazione di privilegio. Vuoi continuare a sostenere il contrario, accomodati.
Qui quello a cui rode il kulo perchè pensava di mettere il culetto a massa e non avere più problemi occupazionali sei tu non io. Quindi il vorrei ma non posso appartiene tutto a te.

Poi possiamo parlare della professione che, se fatta con tutti i crismi del caso, è una professione importante ed indispensabile e che sono convinto non sia assolutamente facile da svolgere.

[Tequi]

alleluja!! finalmente una che nn parla per sentito dire!!
Ripeto,per fare l'insegnante serve una laurea o un titolo che ti abitui a tale professione e tanto kulo,necessario a lavorare!!
Io ho fatto per 2 anni l'insegnante di meccanizzazione agraria e per preparare 2h di lezione ne spendevo almeno 6 per preparare le slide a casa...se vi sembra facile far capire il funzionamento di un motore endotermico ad una ragazza di 17 18 anni..buona fortuna !!XD

Invece per fare gli altri lavori basta la dichiarazione della mamma dove ti scrive che sei capace.. a steel ma fammi il piacere va..

ma Stell non gettava m e r d a sugli altri lavori: ne toglieva da quello di insegnante. C'è una bella, notevole, e tutt'altro che sottile differenza tra quel che ha detto e quel che tu dici che lui ha detto.

E no.. perchè quello che dice, secondo lui, avvalora il fatto che la professione non sia privilegiata in quanto ha bisogno di quelle caratteristiche come se per gli altri lavori non servissero. Perchè per farlo serve una "laurea, abilitazione e farsi kulo".. cosa credi.

[FedeAk47]

E no.. perchè quello che dice, secondo lui, avvalora il fatto che la professione non sia privilegiata in quanto ha bisogno di quelle caratteristiche come se per gli altri lavori non servissero. Perchè per farlo serve una "laurea, abilitazione e farsi kulo".. cosa credi.

Beh per certi lavori serve una laurea, abilitazione e farsi il kulo. Per altri no.
HO lavorato in fabbrica di notte come in campo medicale attualmente. in fabbrica, non serviva la laurea, l'abilitazione , serviva dare il kulo. e se avevi la laurea ti inculavano.
Per ogni cosa serve un SET di caratteristiche.
"Cosa credi".

Ma credo ceh sappia anche Steel che ogni lavoro abbia i suoi requisiti da soddisfare, e che l'insegnamento non sia l'unico a chiedere requisiti.

[Tequi]

E no.. perchè quello che dice, secondo lui, avvalora il fatto che la professione non sia privilegiata in quanto ha bisogno di quelle caratteristiche come se per gli altri lavori non servissero. Perchè per farlo serve una "laurea, abilitazione e farsi kulo".. cosa credi.

Beh per certi lavori serve una laurea, abilitazione e farsi il kulo. Per altri no.
HO lavorato in fabbrica di notte come in campo medicale attualmente. in fabbrica, non serviva la laurea, l'abilitazione , serviva dare il kulo. e se avevi la laurea ti inculavano.
Per ogni cosa serve un SET di caratteristiche.
"Cosa credi".

Si parla di lavori equiparabili.. di certo non di paragonare l'operaio al dirigente d'azienda (tanto per rimanere nel privato).
Avete il brutto vizio di confrontare sempre le pere con le mele.
Ao.. magari mi sbaglio.. magari l'operaio e paragonabile all'insegnante..

[The flame]

"non studiate!"
domanda sorge spontanea: " cosa? dove?"

Con il macello che hanno fatto nel campo con le riforme scolastiche?

e qui me la tiro.
Io ho studiato all'università pre-riforma.
E, estemporaneamente, ho insegnato privatamente matematica e fisica a ragazzini col cervelletto potenzialmente spugnoso e desideroso di nuove conoscenze, ma completamente annientati da una scuola che , tartassata dalle burocrazie, non riesce più ad assolvere il suo ruolo MOTIVANTE ed EDUCATIVO perchè invischiata in rendicontazioni continue che tolgon spazio all'umana crescita di queste giovani menti.
Ho visto però il risultato delle sinergie di insegnanti che ci credono ancora: magnifico effetto, un "risveglio" vero e proprio negli occhi luminosi di ragazzini che non trovavano "motivo"fino a un'attimo prima.

Studiare....ne sono orgogliosa e lo rifarei, se la struttura della docenza e i tempi , anche se biblici, di laurea , fossero rimasti gli stessi: era il tempo giusto per far sedimentare la conoscenza dentro svogliate teste dure come la mia.

A distanza di dieci anni, per come è organizzata l'università, dando qualche esame integrativo potrei prendere quel paio di lauree in più, così, alla "carlona".
Il che mi fa puzzare di marcio lo STUDIO in sè.

Però... è vero che non serve a un cavolo per il lavoro, ma anche lì..dipende: il mio titolo QUI almeno formalmente lo riconoscono, il mio lavoro è di basso livello e infima retribuzione rispetto al titolo ma fa niente....mi è sufficiente che qualcuno "riconosca" in me "qualcuno".

Però, però.....la differenza tra chi crede nello studio e chi no, chi ha coltivato sè stesso e chi no, PER STRADA, la si sente eccome.

come ti capisco....ma sai quanti ragazzi/e mi han guardato dopo che gli spiegavo un teorema o il perchè dovessero fare certi passaggi, o il significato in sè di quello che stava ricercando una certa regola per poi dirmi :"ma è tutto qui? cavolo ma allora è ovvio!"..."ma perchè non l'hanno spiegato così che è facilissimo?"..bella domanda!!!
questo sia al liceo che all'università (l'ultimo è diventato dott ing a luglio!)..

[FedeAk47]

E no.. perchè quello che dice, secondo lui, avvalora il fatto che la professione non sia privilegiata in quanto ha bisogno di quelle caratteristiche come se per gli altri lavori non servissero. Perchè per farlo serve una "laurea, abilitazione e farsi kulo".. cosa credi.

Beh per certi lavori serve una laurea, abilitazione e farsi il kulo. Per altri no.
HO lavorato in fabbrica di notte come in campo medicale attualmente. in fabbrica, non serviva la laurea, l'abilitazione , serviva dare il kulo. e se avevi la laurea ti inculavano.
Per ogni cosa serve un SET di caratteristiche.
"Cosa credi".

Si parla di lavori equiparabili.. di certo non di paragonare l'operaio al dirigente d'azienda (tanto per rimanere nel privato).
Avete il brutto vizio di confrontare sempre le pere con le mele.
Ao.. magari mi sbaglio.. magari l'operaio e paragonabile all'insegnante..

ahhahaha
comunque era questo che cercavo di dire, che appunto stavamo confrontando pere con mele e per far un'esempio ho tirato fuori l'operaio che FUI e il laureato sottopagato e perseguitato da STALKING ceh sono ora.

Dicevo che ogni lavoro ha la sua dignita NEL SUO CONTESTO, ma è necessario crederci.
Vi parla una che sta chattando mentre lavora e si vergogna di questo. giuro. ma mi interessava la discussione.

[Tequi]

ahhahaha
comunque era questo che cercavo di dire, che appunto stavamo confrontando pere con mele e per far un'esempio ho tirato fuori l'operaio che FUI e il laureato sottopagato e perseguitato da STALKING ceh sono ora.

Dicevo che ogni lavoro ha la sua dignita NEL SUO CONTESTO, ma è necessario crederci.
Vi parla una che sta chattando mentre lavora e si vergogna di questo. giuro. ma mi interessava la discussione.

Fede.. ma chi hai mai detto che non ha dignità. Se svolto con i crismi del caso è un lavoro molto utile (direi quasi indispensabile) per la società (credo di averlo già scritto almeno 4 volte).
Il problema è che quanto ho scritto sopra non cambia il fatto che fare l'insegnante porta con se privilegi indiscutibili.

[FedeAk47]

ahhahaha
comunque era questo che cercavo di dire, che appunto stavamo confrontando pere con mele e per far un'esempio ho tirato fuori l'operaio che FUI e il laureato sottopagato e perseguitato da STALKING ceh sono ora.

Dicevo che ogni lavoro ha la sua dignita NEL SUO CONTESTO, ma è necessario crederci.
Vi parla una che sta chattando mentre lavora e si vergogna di questo. giuro. ma mi interessava la discussione.

Fede.. ma chi hai mai detto che non ha dignità.

oddio tequi ma NON HO DETTO che TU HAI DETTO che non ha dignità!!

Se svolto con i crismi del caso è un lavoro molto utile (direi quasi indispensabile) per la società (credo di averlo già scritto almeno 4 volte).
Il problema è che quanto ho scritto sopra non cambia il fatto che fare l'insegnante porta con se privilegi indiscutibili.

beh dipende cosa intendi per privilegio, se tu intendi privilegio 2 mesi di vacanza allora sì. Per me - ma forse sono fuori dal coro - non sarebbe un priviliegio ma uno scassament di balle fare 2 mesi di vacanzae poi tornare a lavorare di bbestia di colpo. Preferisco di gran lunga un lavoro costante e con vacanze qua e là MAAAA non avere tutta la responsabilità emotiva di un insegnante ( l'ho provata, è bellissima, ma NO GRAZIE!!! E' davvero una responsabilità estrema)