Ciao Ingegnè.....
Inviato: sab mar 05, 2011 12:49 pm
Ragazzi rubo due secondi ed un pò di spazio per salutare una persona a cui ero molto legato.
Un Ingegnere, mio vicino di casa, appassionato di moto come tutti noi.
Era la persona che mi aiutava quando montavo e smontavo pezzi.
Quello che mi regalava tempo e consigli se avevo problemi....
L'amico che mi correggeva qualche casino combinato nello smontare e rimontare.
Era un ragazzo nello spirito. Non dimostrava affatto i suoi 75 anni.
Sempre elegante,anche quando si lavorava, quando metteva mano al suo tornio, alla saldatrice o tutta l'attrezzatura degna di un officina che conservava con cura ed amore nel suo scantinato.
Gli ho visto smontare saldare e rimontare un radiatore di una punto in un ora e mezza, da solo e solo per aiutare un amico mentre l'amico era a lavorare.
Anche quando ha messo apposto, lucida e perfetta la sua Yamaha 400 DOHC, regolando il carburatore a mano ed orecchio.
Toccò a me e Paolo (firestorm) portarla in giro.
Era un piacere ascoltarlo la sera, in estate seduto sulla sua sedia, mentre fumava la sua pipa.
Oggi eravamo tanti in chiesa. Molti erano giovani come me.
Ciao Ingegnè.
Un Ingegnere, mio vicino di casa, appassionato di moto come tutti noi.
Era la persona che mi aiutava quando montavo e smontavo pezzi.
Quello che mi regalava tempo e consigli se avevo problemi....
L'amico che mi correggeva qualche casino combinato nello smontare e rimontare.
Era un ragazzo nello spirito. Non dimostrava affatto i suoi 75 anni.
Sempre elegante,anche quando si lavorava, quando metteva mano al suo tornio, alla saldatrice o tutta l'attrezzatura degna di un officina che conservava con cura ed amore nel suo scantinato.
Gli ho visto smontare saldare e rimontare un radiatore di una punto in un ora e mezza, da solo e solo per aiutare un amico mentre l'amico era a lavorare.
Anche quando ha messo apposto, lucida e perfetta la sua Yamaha 400 DOHC, regolando il carburatore a mano ed orecchio.
Toccò a me e Paolo (firestorm) portarla in giro.
Era un piacere ascoltarlo la sera, in estate seduto sulla sua sedia, mentre fumava la sua pipa.
Oggi eravamo tanti in chiesa. Molti erano giovani come me.
Ciao Ingegnè.