Esattamente questo:

Ci sono stato ad un matrimonio meno di 15gg fa..
E' immenso.. dalla foto neanche si capisce quanto sia grande..
Oggi leggo questo (in realtà me lo hanno mandato):
La domanda è come dolce prepuzio umano hanno fatto questi a rimanere aperti tanto tempo se non avevano una autorizzazione che è una (almeno da quanto si legge nell'articolo).E’ stata sequestrata la Residenza Castelverde Roma, in cui si svolgevano cerimonie ed eventi mondani. L’operazione è stata eseguita da quaranta agenti del VIII gruppo di Polizia Roma Capitale, guidati dal comandante Antonio Di Maggio, che hanno messo fine all’attività commerciale abusiva che creava disagio e disturbi tra gli abitanti della zona. La faraonica struttura, composta da varie sale ad uso ristorante contornate da un parco con tre piscine, tettoie e gazebi nonchè una cappella per le cerimonie, era diventata una meta ambita da chi voleva festeggiare sontuosamente un evento particolare. Il vasto complesso, sorto su una superficie di diecimila metri quadrati, è disposto su un terreno in declivio ricadente su un’area di agro romano soggetta a vincolo paesistico di inedificabilità e realizzato in assenza di titoli. La Residenza Castelverde accoglieva, nei fine settimana, anche cinque matrimoni al giorno, con una capienza di oltre 1500 ospiti. Grandi eventi, veglioni, compleanni, meeting, tutti incorniciati da attrazioni, con big e spettacoli pirotecnici: tutte le attività che i gestori offrivano sono risultate sprovviste delle obbligatorie certificazioni e nullaosta di legge, tutto veniva svolto all’interno di locali privi dei requisiti di sicurezza sulla staticità e sulle norme antincendio e la stessa cucina era carente della prescritta autorizzazione amministrativa.
Ora, più che purgare i proprietari, io andrei a prendere tutti quei funzionari preposti ai controlli. Possibile che in tutto questo tempo nessuno si sia accorto che la struttura non rispettava le norme? Oppure non si sono accorti proprio della struttura?
Un pensiero va a tutte quelle persone che in quella attività ci lavoravano e che ora, con molta probabilità, si ritroveranno disoccupati.