mark ha scritto:Un omicidio con una bottiglia non mi sembra differente da un calibro 12
Un morto è un morto
mark ha scritto:Un omicidio con una bottiglia non mi sembra differente da un calibro 12
Un morto è un morto
Un morto è un morto. E su questo non ci piove. Bene.
La differenza è: come è morto? E' stato ucciso da qualcuno che aveva la volontà di ucciderlo? Non direi proprio.
E' stato ucciso da qualcuno che ha fatto qualcosa che potrebbe causare la morte? A me non sembra.
E' morto a causa di un comportamento sbagliato di qualcuno che involontariamente ne ha causato la morte? Ecco, questo mi sembra il caso giusto.
Il tassista non è morto perchè qualcuno gli ha spaccato una bottiglia di vetro in testa. (comunque anche se fosse stata una bottiglia di vetro, ci vedo delle ENORMI differenze tra una calibro 12 e una bottiglia)
Il tassista è morto perchè ha battuto la testa a terra a seguito di una caduta provocata dal "tizio"... ma non c'era nessuna intenzione di uccidere nessuno e neppure di provocare chissà quali lesioni.
Sfido chiunque a provocare delle lesioni lanciando una confezione di bottiglie di plastica. Forse un professionista del lancio del peso... oppure Superman...
Fai la prova, solleva una confezione d'acqua e poi vedi quanto tempo ci metti a lanciarla... è sicuramente più efficace un pugno (se si ha l'intenzione di fare male).
Il tassista purtroppo è morto perchè ha seguito dell'urto con la confezione di bottiglie, ha perso l'equilibrio, è scivolato e ha picchiato la testa (di questo mi dispiace davvero molto).
E se il tizio gli avesse solo urlato "caspiterina" e il tassista per lo spavento fosse inciampato con battuta di testa e morte?
Anche in quel caso 10 anni di carcere?
Se fosse capitato a un mio parente, avrei preso atto che la morte è avvenuta accidentalmente per una caduta e non certo perchè qualcuno voleva ucciderlo. Di sicuro non ringrazierei il tizio, ma di certo non mi sognerei di andare in giro dicendo che l'ha ucciso lui.
A che servono 10 anni di carcere a questo tipo? Di quale orribile reato si dovrebbe pentire?
Ma veramente volete farmi credere che in vita vostra non vi siete mai "menati" con qualcuno? Mai tirato uno schiaffo a nessuno? Mai una spintarella? Daaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaiiiiiiiiiiiiiii....
I casi sono due:
1) o siamo
tutti dei potenziali killer scampati alla GALERA per opera dello Spirito Santo
2) oppure "forse", a questo tizio bisogna ridimensioragli la pena
2 anno di servizi sociali non bastavano? 1 anno di galera?
Ci vedo troppa disparità di trattamento tra questo caso e quello in cui qualcuno viene veramente ucciso.
P.S. Dei precedenti del tizio non ho visto traccia (ma comunque non mi sembra che il tizio abbia avuto un comportamento particolarmente violento).
Dal mio punto di vista vanno punite le azioni e le intenzioni... non le conseguenze.
Antonio spara al petto Marta... Marta muore. Omicidio.
Luca spara al petto Giulia... Giulia dopo giorni di agonia, operazioni e compagnia bella si salva. Tentato omicdio.
Tecnicamente dal punto di vista giuridico la distinzione ci deve essere. Dal punto di vista della pena NO. Hanno fatto la stessa cosa e devono pagare allo stesso modo.
Altrimenti la giustizia diventa una pagliacciata dove se per botta di kulo ti va bene... paghi poco... se invece per sfiga ti va male... paghi tanto.
Alla faccia che la legge dovrebbe essere uguale per tutti.