www.sv-italia.it

Io sto facendo la voglia ad un piccolo enfoscopio hobbistico.
Appunto per vedere l'interno dei cilindri senza dover smontare la testa.
( non tanto per la SV ma per lo scooter preparato)
Prima o poi o da Lidl o da AZ lo prendo.

Potrebbe esserti utile per vedere lo stato del cilindro.
Passando dallo scarico e dal carburatore si potrebbe vedere lo stato delle valvole, ovviamente la parte esterna alla camera.


Carburatori forever!

In realtà lo avrei anche, lo avevo preso ormai qualche anno fa, su AliExpress, di quelli USB da collegare a PC o telefono. La qualità è abbastanza pessima ed è il motivo per il quale lo ho abbandonato e non ricordo nemmeno dove lo abbia messo.
Poco spendi, poco godi.

Teobecks ha scritto:In realtà lo avrei anche, lo avevo preso ormai qualche anno fa, su AliExpress, di quelli USB da collegare a PC o telefono. La qualità è abbastanza pessima ed è il motivo per il quale lo ho abbandonato e non ricordo nemmeno dove lo abbia messo.
Poco spendi, poco godi.

Se lo ritrovi potresti sempre fare un tentativo, per quanto scadente, magari ti fai un'idea grossolana nel caso ci fosse qualche problema palese...

dip ha scritto: ↑

dom dic 05, 2021 2:00 pm

Io sto facendo la voglia ad un piccolo enfoscopio hobbistico.
Appunto per vedere l'interno dei cilindri senza dover smontare la testa.
( non tanto per la SV ma per lo scooter preparato)
Prima o poi o da Lidl o da AZ lo prendo.

Potrebbe esserti utile per vedere lo stato del cilindro.
Passando dallo scarico e dal carburatore si potrebbe vedere lo stato delle valvole, ovviamente la parte esterna alla camera.


Carburatori forever!

Appena lo rimettono in vendita al LIDL sarà mio...!

Ne ho due di endoscopi, uno quello della LIDL (preso però anni fa, la qualità video era veramente bassa, non so se sia migliorato) e uno USB. Diciamo che sono meglio di niente... ma non fanno miracoli. Per fare ispezioni ben fatte ne servirebbe uno come quello che abbiamo a lavoro, ma bisogna aggiungere un po' di zeri al conto...

Se gli aggiungi un cupolino con faro tondo esteticamente assomiglia molto al Pantah 500 che aveva mio padre, uno dei motivi per cui sono diventato motociclista io
Bellissima complimenti! E' vero avrà bisogno di cure ma sarebbe stato più strano il contrario! Vaiiii cosìììì

Ed eccoci qui con le nuove "scoperte". Ho messo la moto sul ponte e mentre i pezzi dell'altro motore si brunivano (almeno credevo/speravo) ho cominciato a smontare questa.
Le sorprese non hanno tardato ad arrivare.

Smontata la scatola filtro aria (chiamarla airbox mi sembra un eufemismo) mi son trovato questa bella scena:



Carburatore DX completamente bloccato da ossido, per fortuna quello SX sembra funzionare e non avere problemi.





Purtroppo, la situazione nei condotti non è migliore:

Aspirazione DX


Scarico DX


Carburatore SX


Aspirazione SX


Scarico SX



La notizia bella (perchè nel male c'è sempre qualcosa di buono) è che questo motore non è mai stato aperto e considerando la fama di scarsa affidabilità di questi bicilindrici, la cosa è confortante.
Si vede il sigillo "Ducati" sulle viti di unione carter.



Le notizie belle sono però finite.
Ho tolto l'olio infatti...



...ed aperto il carter lato frizione...





...e smontato la frizione...



...e mi son fermato perchè ero già abbastanza depresso così.

Porca paletta...
Ma la conservano in una grotta stra-umida assieme alle botti?

Ruggine a parte, cheffigata! ...Ma ci sono ancora i ricambi per questa moto?

Qualcosa si trova, per fortuna all'epoca usavano prodotti commerciali, quindi a parte i pezzi realizzati appositamente, il resto si trova.
Poi c'è il capitolo "carburatori", dove molto simpaticamente, Dell'orto non offre il minimo tipo di assistenza in questi casi, ne per materiale, né per informazioni né per eventuale documentazione.

Teobecks ha scritto:Qualcosa si trova, per fortuna all'epoca usavano prodotti commerciali, quindi a parte i pezzi realizzati appositamente, il resto si trova.
Poi c'è il capitolo "carburatori", dove molto simpaticamente, Dell'orto non offre il minimo tipo di assistenza in questi casi, ne per materiale, né per informazioni né per eventuale documentazione.

Ma che simpatici burloni alla dell'orto...

Gli americani chiamano questa roba "moneypit"...

L'unica spiegazioni è che sia stata sommersa durante una esondazione...
Caspita, come può esserci così tanta acqua in un motore raffreddato ad aria...

Ormai hai le mie stesse paure, cioè cosa si trova nel cilindro...


Carburatori forever!

pike ha scritto: ↑

lun dic 13, 2021 6:18 pm

Gli americani chiamano questa roba "moneypit"...

Già...io sarò uno dei tanti che butta i soldi nel pozzo e non tira su nulla.

Domanda: se io do una leggera passata di micropallinatura agli ingranaggi arrugginiti (a bassa px, giusto per togliere l'ossido) e poi li passassi in brunitura?

Faccio una cavolata?

La pallinatura però rimuove anche lo strato superficiale di materiale.
Usare la fosfatazione per convertire il materiale è stupido?

Secondo me no e sarebbe stata la mia seconda opzione nel caso in cui la pallinatura non andasse bene.
Dico la seconda, perché non ho i prodotti in casa, mentre per la pallinatura ho tutto

Piccola precisazione: non intendo, ovviamente, passare anche sui denti degli ingranaggi, ma trattare solo le due...facce, interna ed esterna. La dentatura, la passerei a mano con la solita carta abrasiva finissima.

Sulle facce laterali, se lo strato di ruggine non è troppo spesso, non dovrebbe presentare particolari criticità.
Purtroppo la nota dolente è la dentatura: passa anche solo la carta abrasiva a grana 5000, ma asporterai materiale, e quindi aumenterai i giochi tra u denti, e conseguentemente gli urti con maggiore rumorosità e propensione all'usura...

Ma la mia preoccupazione, diciamo, è se poi quei residui di ossido possano andare da qualche parte, per questo vorrei pulire bene tutto

Teobecks ha scritto: ↑

ven dic 17, 2021 7:23 am

Dico la seconda, perché non ho i prodotti in casa, mentre per la pallinatura ho tutto

Mi correggo, ho scritto fosfatazione ma ho preso una cantonata.
Da diversi decenni sono a conoscenza di questo prodotto

E' uno dei tanti convertitori di ruggine monofase, che permette fermare l'ossidazione spennellandolo, e si basa sul fosforo.
Posso dire che l'ho visto durare decenni esposto alle intemperie (quadrelli di 40mm di lato, usato ANTOX come fondo e poi verniciati) ma ovviamente non ho esperienza diretta su come si potrebbe comportare nel contesto di quel tipo di ingranaggi, specie sulla superficie di lavoro.
Mi rendo conto, è aggiungere materiale, ma intanto arresterebbe lo sviluppo della ruggine senza sostanzialmente modificarei il pezzo. Non so se questa interazione possa creare casini per la fosfatazione o la brunitura.
La cosa che a mio personale parere lo rende meglio della micropallinatura è che nella peggiore delle ipotesi è possibile carteggiare il seguito il prodotto steso, anche solo con la scotchbrite.