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Re: Libri e cultura motoristica

Inviato: mar giu 16, 2020 2:08 pm
da Wright
Aggiungo... senza saldare troppi sterzi, chi volesse fare la prova empirica, può anche giocare con una cosa del genere ;)

Immagine

E fare la prova provata di quel che stiamo discutendo, almeno per l'incipit della rotazione.

Poi, per la prosecuzione della curva, entrerebbe in gioco il bilanciamento della forza che, a moto piegata, genera la forza centripeta che fa percorrere la curva.

Re: Libri e cultura motoristica

Inviato: mar giu 16, 2020 2:39 pm
da skywalker67
Wright, il tuo ragionamento non fa una grinza se applicato ad un sistema composto da una sola ruota, ed il giroscopio che citi ad esempio lo dimostra.

Ma se applichi il concetto ad un sistema rigido di due ruote, entrambe in rotazione, ma vincolate a rimanere allineate tra loro, la velocità angolare risultante sul sistema (che a questo punto ha due punti di appoggio a terra anziché uno, agli opposti del centro di rotazione) viene annullata (quasi completamente) dall'attrito, opposto alla rotazione intorno al baricentro, degli pneumatici a contatto con l'asfalto, a tutti gli effetti una reazione vincolare che contrasta la rotazione.

Alla fine la traiettoria si incurverà di una quantità trascurabile


Re: Libri e cultura motoristica

Inviato: mar giu 16, 2020 2:52 pm
da skywalker67
Juza, Sniper, che ne dite di scorporare lo spin-off della discussione?

Re: Libri e cultura motoristica

Inviato: mar giu 16, 2020 3:48 pm
da Wright
skywalker67 ha scritto:
mar giu 16, 2020 2:39 pm
Wright, il tuo ragionamento non fa una grinza se applicato ad un sistema composto da una sola ruota, ed il giroscopio che citi ad esempio lo dimostra.

Ma se applichi il concetto ad un sistema rigido di due ruote, entrambe in rotazione, ma vincolate a rimanere allineate tra loro, la velocità angolare risultante sul sistema (che a questo punto ha due punti di appoggio a terra anziché uno, agli opposti del centro di rotazione) viene annullata (quasi completamente) dall'attrito, opposto alla rotazione intorno al baricentro, degli pneumatici a contatto con l'asfalto, a tutti gli effetti una reazione vincolare che contrasta la rotazione.

Alla fine la traiettoria si incurverà di una quantità trascurabile
Scusa skywalker67, ma non mi ritrovo proprio per niente.
L'effetto giroscopico deriva dalle masse in rotazione, e l'attrito delle ruote con la strada non ne annulla affatto la rotazione! Quando sei in moto le ruote girano eccome, mica sono ferme... Ergo, l'effetto giroscopico c'é. E da qui ne deriva tutto l'effetto che ho descritto prima.

Il fatto che ci siano due elementi in rotazione (o anche tre, se conti il motore... se poi vuoi spacchettare tutti gli elementi in rotazione, auguri), fa sì che si generino diversi effetti giroscopici che, sommandosi, ne daranno uno risultante che farà piegare la moto. Eventuali squilibri tra i due stresseranno il telaio che subirà una naturalissima, fisiologica e reversibilissima deformazione elastica, se vogliamo andare in seconda approssimazione...

Re: Libri e cultura motoristica

Inviato: mar giu 16, 2020 6:50 pm
da skywalker67
Guarda, siccome neppure io mi ritrovo in quello che scrivi, vediamo di partire da un punto comune e sviluppare da lì il discorso, magari in separata sede visto che immagino stiamo annoiando un po' di gente.
Più tardi butto giù uno schizzo e qualche idea e te la mando.

Re: Libri e cultura motoristica

Inviato: mar giu 16, 2020 6:52 pm
da stez90
Io mi vedo più d'accordo con skywalker67. L'effetto giroscopico ti da una coppia, non una rotazione"finita". Se hai una reazione vincolare che contrasta
quella coppia (ruote allineate in questo caso e con grip "infinito"), non vai da nessuna parte. In prima approssimazione.
Poi se ci metti in mezzo tutto il ben di dio che scombina la teoria "semplice" ( quindi flessione dei componenti, geometria delle ruote non assimilabile ad un disco 2D e soprattutto diversa tra anteriore e posteriore, slip angle, ecc ecc) allora la moto va dove vuole. Già se ci metti l'asimmetria tra anteriore e posteriore probabilmente fai la curva senza neanche tirare in ballo l'effetto giroscopico.

Re: Libri e cultura motoristica

Inviato: mar giu 16, 2020 7:14 pm
da Monte
Bisogna anche considerare gli angoli di deriva degli pneumatici, che possono rendere la moto sottosterzante, sovrasterzante o neutro. Mi pare dipenda dalla distribuzione dei pesi...

Re: Libri e cultura motoristica

Inviato: mar giu 16, 2020 9:59 pm
da Teobecks
Mi esce sangue dalle orecchie e dal naso solo a leggere... figuriamoci se mi metto pure a ragionare sopra sta cosa :lol:

Re: Libri e cultura motoristica

Inviato: mer gen 13, 2021 12:00 pm
da Monte
Sto leggendo un'enciclopedia Fabbri Editore sull'elaborazione dei motori 4 tempi, poi se alla fine ci avrò capito qualcosa passerò ai vostri che sono per me ancora troppo difficili.
Nel frattempo un po' preso dalle modifiche in box e studi vari mi sento di segnalarvi "La progettazione della motocicletta" di Fabio Fazi. Sto per acquistarlo ma dovrebbe essere un'infarinatura che spiega come partire a progettare una moto da foglio bianco e i comportamenti del telaio.

Re: Libri e cultura motoristica

Inviato: mer gen 13, 2021 4:47 pm
da Teobecks
Interessante!

Magari non mi metto a costruire un telaio... però avere un'idea di come funzionano alcune dinamiche sarebbe utile.

Grazie