Emh... l'idrogeno in natura è praticamente ovunque. Peccato che lo sia in una forma per noi "inutilizzabile" (da un punto di vista energetico). Per poterlo usare, abbiamo bisogno di "estrarlo" dall'acqua usando -come hai detto tu- l'elettrolisi, oppure usando calore (termolisi), oppure via chimica... con gli idrocarburi ;-).Hellraiser ha scritto: Sbagliato anche questo. I motori a idrogeno, che creano e sfruttano al momento grazie al processo di elettrolisi dell'acqua, sono a costo ambientale pari a zero.
La rogna di questi 3 sistemi però è che sono processo molto inefficienti.
Anzi... a dirla tutta, l'elettrolisi è forse il metodo più inefficiente in assoluto.
L'idrogeno NON E' UNA FONTE DI ENERGIA... è soltanto un ottimo vettore (come le batterie del resto).
http://it.wikipedia.org/wiki/Produzione_di_idrogeno
Nope. Il moto perpetuo non è possibile. NON ESISTE. In nessun caso. Violerebbe tutto ciò che sappiamo della fisica. A partire dalla legge di conservazione dell'energia (nulla si crea -neanche l'energia-, nulla si distrugge, tutto si trasforma).Hellraiser ha scritto:Ma i motori a moto perpetuo sono già stati fatti
Il problema è che possono essere autoalimentati, ma l'energia necessaria per dare il moto ad altre parti meccaniche è maggiore di quanta si produce.
Per avere una produzione costante di energia è necessario che anche la fonte eroghi una quantità costante di energia da trasformare. FINE.
Poi per carità... si possono portare alla luce c@g@te tipo motori perendev, e similari... ma non c'è storia...
Emh... non ho capito. Parli di induzione elettromagnetica? Perciò di un generatore di corrente (tipo alternatore) ?Hellraiser ha scritto: Con energia elettrica prodotta con induzione elettrica. Si ok, ci vuole un mini pannello solare, e una batteria (magari a zucchero) ma il costo ambientale è pari allo 0,01% di quello attuale. Però dallo scarico esce acqua. Scusa se è poco.