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Dopo qualche giretto con la mia ex-zavorrina io sulla mia moto e lei sul suo monster fiammante ho visto che per quanto tocchi con tutte e due le punte non ha mai un appoggio sicuro in manovra e soprattuto in salita dove, se si ferma, rischia ogni volta di cadere.
Quindi mi chiedevo oltre alla sella bassa che domani porto a fare, potrei sfilare le forcelle anteriori e abbassare il mono posteriore.
Il problema è, cercando su google, c'è chi dice che rovina la ciclistica chi dice che la posizione è più scomoda e chi dice non succeda nulla.
Capisco che intervendo su forcella e mono posso sballare leggermente la ciclistica ma addirittura rovinarla mi sembra eccessivo!
Ma essendo ignorante mi affido a qualche luminare

grazie

Il mono deve essere tarato in base al peso portato, ridurne troppo il precarico lo porta a lavorare peggio.
Sfilare la forcella riduce l'avancorsa, rendendo la moto piu reattiva ma meno stabile.
Ovviamente le stesse cose fatte in proporzione minore influenzano di meno l'assetto, frà sella piu bassa e magari, 5 mm di abbassamento che non sono nulla di tragico , si dovrebbe trovare meglio, ma io non mi spingerei oltre questi valori.
Poi molto è questione di abitudine e confidenza, ho guidato per 18 anni una enduro dove di toccare con entrambi i piedi me lo sognavo, ma, dopo un anno che l'avevo, avevo preso abbastanza confidenza da non curarmi piu del problema.

era decisamente la risposta che mi aspettavo! chiara e concisa, mitico Robindohh

Robindohh ha scritto:Il mono deve essere tarato in base al peso portato, ridurne troppo il precarico lo porta a lavorare peggio.
Sfilare la forcella riduce l'avancorsa, rendendo la moto piu reattiva ma meno stabile.
Ovviamente le stesse cose fatte in proporzione minore influenzano di meno l'assetto, frà sella piu bassa e magari, 5 mm di abbassamento che non sono nulla di tragico , si dovrebbe trovare meglio, ma io non mi spingerei oltre questi valori.
Poi molto è questione di abitudine e confidenza, ho guidato per 18 anni una enduro dove di toccare con entrambi i piedi me lo sognavo, ma, dopo un anno che l'avevo, avevo preso abbastanza confidenza da non curarmi piu del problema.

che modello e' di Monster? Io ne ho guidate 2 diverse "abbassate" da 2 ragazze e te lo sconsiglio... la ciclistica diventa sommaria, la luce a terra si riduce ancora di piu' (in coppia tocchi gli scarichi e il raccordo sotto al motore in modo imbarazzante...cioe' ad andature normalissime), la moto si siede un sacco quando apri il gas.... l'altezza del faro va ritarata.
Tutto questo per 2-3 centimetri... basta un po' di pratica e sicurezza in piu' da parte del pilota secondo me
Abbassare la sella (se possibile) invece e' la soluzione corretta!

Monster 696 del 2008... ma anche facendo leggere modifiche come quelle consigliate il post sopra?
Teoricamente in coppia non si andrà mai

Cisgaso ha scritto:

che modello e' di Monster? Io ne ho guidate 2 diverse "abbassate" da 2 ragazze e te lo sconsiglio... la ciclistica diventa sommaria, la luce a terra si riduce ancora di piu' (in coppia tocchi gli scarichi e il raccordo sotto al motore in modo imbarazzante...cioe' ad andature normalissime), la moto si siede un sacco quando apri il gas.... l'altezza del faro va ritarata.
Tutto questo per 2-3 centimetri... basta un po' di pratica e sicurezza in piu' da parte del pilota secondo me
Abbassare la sella (se possibile) invece e' la soluzione corretta!

Ma il 696 non ha l'asta di reazione sul movimento del mono?

uhm non credo perchè ha il leveraggio diretto cantilever...ma è anche vero che non ha i tubi di scarico che passano sotto che potrebbero toccarr....quindi ...non lo so.....

l'unica cosa sensata da fare è abbassare la sella...in tutte le altre moto in cui si è toccato la ciclistica si sono poi avuti dei problemi più o meno accentuati..
poi parlando da uno che per forza ha esperienza diretta la cosa importante è toccare bene con un solo piede..e presa l'abitudine è come allacciarsi le scarpe..oltretutto le manovre da fermo noi alti dobbiamo farle scendendo dalla moto se no la figura imbarazzante è il minimo che possa capitare..questione di abitudine anche quì.

swear ha scritto:era decisamente la risposta che mi aspettavo! chiara e concisa, mitico Robindohh

Robindohh ha scritto:Il mono deve essere tarato in base al peso portato, ridurne troppo il precarico lo porta a lavorare peggio.
Sfilare la forcella riduce l'avancorsa, rendendo la moto piu reattiva ma meno stabile.
Ovviamente le stesse cose fatte in proporzione minore influenzano di meno l'assetto, frà sella piu bassa e magari, 5 mm di abbassamento che non sono nulla di tragico , si dovrebbe trovare meglio, ma io non mi spingerei oltre questi valori.
Poi molto è questione di abitudine e confidenza, ho guidato per 18 anni una enduro dove di toccare con entrambi i piedi me lo sognavo, ma, dopo un anno che l'avevo, avevo preso abbastanza confidenza da non curarmi piu del problema.

Il mono va tarato in base al peso anche per quanto riguarda la costante elastica della molla, eppure questo non accade mai, e che tu abbia un fisico da fantino o tu sia un superobeso sempre lo stesso mono ti arriva con la stessa moto, ed hai voglia di regolare il precarico...

Io toglierei tutto il precarico che ha la moto, soprattutto se la tua donna ha un peso da ragazza; tra l'altro lo dovresti regolare in ogni modo, quindi...
Con questo e la sella meno imbottita per me ce la dovresti fare.

La mia ragazza ha un peso da ragazza fortunatamente quindi vedrò di regolare il mono...
E mi sa che la iscriverò anche in palestra perchè anche a muoverla da terra non riesce!

Hyperion ha scritto:

swear ha scritto:era decisamente la risposta che mi aspettavo! chiara e concisa, mitico Robindohh

Robindohh ha scritto:Il mono deve essere tarato in base al peso portato, ridurne troppo il precarico lo porta a lavorare peggio.
Sfilare la forcella riduce l'avancorsa, rendendo la moto piu reattiva ma meno stabile.
Ovviamente le stesse cose fatte in proporzione minore influenzano di meno l'assetto, frà sella piu bassa e magari, 5 mm di abbassamento che non sono nulla di tragico , si dovrebbe trovare meglio, ma io non mi spingerei oltre questi valori.
Poi molto è questione di abitudine e confidenza, ho guidato per 18 anni una enduro dove di toccare con entrambi i piedi me lo sognavo, ma, dopo un anno che l'avevo, avevo preso abbastanza confidenza da non curarmi piu del problema.

Il mono va tarato in base al peso anche per quanto riguarda la costante elastica della molla, eppure questo non accade mai, e che tu abbia un fisico da fantino o tu sia un superobeso sempre lo stesso mono ti arriva con la stessa moto, ed hai voglia di regolare il precarico...

Io toglierei tutto il precarico che ha la moto, soprattutto se la tua donna ha un peso da ragazza; tra l'altro lo dovresti regolare in ogni modo, quindi...
Con questo e la sella meno imbottita per me ce la dovresti fare.

Se non sbaglio, in catalogo Ducati c'è la sella ribassata per il 696

Si ma costa 175 euro! io con 30 la faccia fare in gommapiuma

_GM_ ha scritto:Se non sbaglio, in catalogo Ducati c'è la sella ribassata per il 696

swear ha scritto:La mia ragazza ha un peso da ragazza fortunatamente quindi vedrò di regolare il mono...
E mi sa che la iscriverò anche in palestra perchè anche a muoverla da terra non riesce!

Che vuoi dire con "muoverla da terra non riesce"?
Intendi dire che non la solleva?

Non ha il cantilevere ma ha il sistema progressivo quindi ci deve essere un asta di reazione. Controlla prima di tutto se è regolabile e come è la posizione degli uniball...

significa che non so scrivere in un italiano comprensibile

Non riesce a muoverla senza esserci seduta sopra

pike ha scritto:

swear ha scritto:La mia ragazza ha un peso da ragazza fortunatamente quindi vedrò di regolare il mono...
E mi sa che la iscriverò anche in palestra perchè anche a muoverla da terra non riesce!

Che vuoi dire con "muoverla da terra non riesce"?
Intendi dire che non la solleva?

Ok grazie

Teobecks ha scritto:Non ha il cantilevere ma ha il sistema progressivo quindi ci deve essere un asta di reazione. Controlla prima di tutto se è regolabile e come è la posizione degli uniball...

prendi la sella e con il frullino la abbassi..io ho fatto lo stesso lavoro sulla k3 di mia morosa e su una k1 di un rgazzo del forum...tolti 3cm

Per farle rialzare la moto da terra si deve mettere di schiena, afferrare telaio e manubrio e camminare all'indietro, cosi pure mia madre 1.40 per 40 kg alza una goldwing

non riuscire a muoverla se non ci sta seduta sopra è un controsenso mica da poco...
da terra con la moto appoggiata al fianco anche mia nonna la muove facendo poca fatica,
solo persone che appoggiano tutti e due i piedi e piegano la gamba a sufficenza per poter usare il quadricipide femorale nella spinta possono farlo bene da in sella..cosa impossibile al di sotto del metro e 70 anche su un monster..a meno di avere una forza decisamente notevole nelle gambe e di conseguenza riuscire a spingere con meno appoggio e con una gamba sola..
secondo me bisogna insegnarle a muoverla da giù di sella..
sempre che io abbia poi capito giusto il problema.

GlaNdius650 ha scritto:non riuscire a muoverla se non ci sta seduta sopra è un controsenso mica da poco...
da terra con la moto appoggiata al fianco anche mia nonna la muove facendo poca fatica,
solo persone che appoggiano tutti e due i piedi e piegano la gamba a sufficenza per poter usare il quadricipide femorale nella spinta possono farlo bene da in sella..cosa impossibile al di sotto del metro e 70 anche su un monster..a meno di avere una forza decisamente notevole nelle gambe e di conseguenza riuscire a spingere con meno appoggio e con una gamba sola..
secondo me bisogna insegnarle a muoverla da giù di sella..
sempre che io abbia poi capito giusto il problema.

Q8.
E aggiungo che se lei non si sente sicura in sella x via dell'appoggio precario a terra, si innesca un meccanismo che porta al panico ogni volta che deve fermarsi e ripartire. E anche fare manovra da fermo diventa un problema xchè sai che non saresti in grado di reggere la moto se dovesse inclinarsi oltre un certo angolo. Che poi è così per tutti... solo che x tutti cambia l'angolo di non ritorno.

E in più, in casi limite come questi (e anche la mia ragazza ci rientra), c'è anche il problema di avere una gamba più forte rispetto all'altra, normalmente la destra. Appoggiare quella più debole aggiunge incertezza all'incertezza.
Sommi questi fattori e l'andare in moto da piacere diventa una lotta alla sopravvivenza.