Il mondo (a me) sconosciuto degli scarichi aftermarket.

skywalker67
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Il mondo (a me) sconosciuto degli scarichi aftermarket.

Messaggio da skywalker67 » gio apr 12, 2018 2:05 pm

Come da titolo, mi piacerebbe capire qualcosa di più sugli scarichi aftermarket.
Portate pazienza, ma in questo ambito sono sostanzialmente un novellino che ne capisce veramente poco.

Partiamo da quello che ho capito: esistono sia scarichi completi che terminali "slip-on".
Nel primo caso si tratta di tutto l'impianto di scarico, a partire dall'uscita dai cilindri fino al terminale, mentre nel secondo caso si tratta soltanto del silenziatore più (in molti casi) dell'ultimo tratto di collettore di raccordo con questa.
Per poter circolare su strada lo scarico, sia completo che "slip-on" deve essere omologato (certificazione del produttore) per il modello di moto su cui si intende montarlo: omologato sia per quanto riguarda le emissioni acustiche che inquinanti.

Già qui mi vengono i primi dubbi: quando un produttore dichiara che il suo scarico è omologato per il mio modello di moto, solitamente non specifica se per quanto riguarda le emissioni sonore, inquinanti od entrambe. A parte scrivere direttamente al produttore, come si fa a capire che tipo di omologazione ha ottenuto l'impianto?

Sostituendo l'intero scarico, mi sembra di aver capito che sia sempre necessario far effettuare una ri-mappatura della centralina elettronica per avere la combustione ottimale su tutto l'arco dei giri motore.
Ma nel caso della sostituzione del solo terminale (più raccordo finale) cosa è necessario fare?
Basta semplicemente smontare i pezzi vecchi e sostituirli con i nuovi?

Veniamo ora alle varie forme dei terminali: la forma del silenziatore (a parte penso sul rumore) su cos'altro influisce?
Intendo dire: lungo/corto, a tubo/a cono, alto/basso, singolo/sdoppiato modificano in qualche modo il comportamento del motore?

Infine (e veniamo al nocciolo della mia questione): il "tubo da stufa" della mia SV650 2016 proprio non riesco a farmelo andare giù; il rumore in se non mi dispiacerebbe, la moto "ringhia" con un suono gutturale non "ruggisce", ma l'estetica è proprio contro ogni tentazione, per cui stavo valutando se cambiarlo o tenerlo.

Ad oggi, quelli che mi solleticano maggiormente la vista, sono:
- Cobra Hypershots XL Slip-on
- LEOVINCE GP DUALS

Estetica a parte, in cosa migliorerebbero (o peggiorerebbero) la mia moto?
C'è da fidarsi dei diagrammi potenza/coppia comparativi tra terminale aftermarket e quello originale reperibili sui siti dei costruttori?
Per montarli, cosa devo mettere in conto (accessori indispensabili/interventi del meccanico etc.)?
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Re: Il mondo (a me) sconosciuto degli scarichi aftermarket.

Messaggio da NikoPalermo » gio apr 12, 2018 6:25 pm

solo terminale si guadagna poco, ho letto quindi non so quant'è veritiera "un bicilindrico preferisce uno scarico lungo", se è a iniezione in teoria non hai bisogno di toccar nulla ( se vuoi più cavalli allora si rimappa o centralina aggiuntiva ), a carburatori ovviamente va rifatta la carburazione.
Se sono omologati lo sono con i dbkiller, quindi rientrano nella soglia max di DB.
In teoria avendo uno scarico più aperto dovrebbe perdere ai bassi ed aumentare agli alti, aprire di più per questo molto spesso si accoppia terminale+filtro+mappatura in modo tale da perdere quasi il nulla ai bassi ma guadagnarci in sound e agli alti.
Per montarli non so aiutarti nel modello nuovo, ma se sono 2 pezzi separati non è nulla di difficile, al limite fallo con qualche amico che l'ha già fatto.

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Re: Il mondo (a me) sconosciuto degli scarichi aftermarket.

Messaggio da yoda » gio apr 12, 2018 8:48 pm

skywalker67 ha scritto:Come da titolo, mi piacerebbe capire qualcosa di più sugli scarichi aftermarket.
Portate pazienza, ma in questo ambito sono sostanzialmente un novellino che ne capisce veramente poco.

Partiamo da quello che ho capito: esistono sia scarichi completi che terminali "slip-on".
Nel primo caso si tratta di tutto l'impianto di scarico, a partire dall'uscita dai cilindri fino al terminale, mentre nel secondo caso si tratta soltanto del silenziatore più (in molti casi) dell'ultimo tratto di collettore di raccordo con questa.
Per poter circolare su strada lo scarico, sia completo che "slip-on" deve essere omologato (certificazione del produttore) per il modello di moto su cui si intende montarlo: omologato sia per quanto riguarda le emissioni acustiche che inquinanti.

Vero, in parte. Gli scarichi per moto fino a euro 2 devono essere omologati solo per le emissioni sonore, dall'euro 3 in poi sono subentrati i catalizzatori. Quest'ultimo caso rendeva SEMPRE non omologati per le emissioni inquinanti gli scarichi completi in quanto eliminavano il catalizzatore. Nulla cambia per i terminali e le emissioni sonore. Alcuni marchi di scarichi hanno realizzato catalizzatori aftermarket omologati contenuti all'interno dei raccordi.

Già qui mi vengono i primi dubbi: quando un produttore dichiara che il suo scarico è omologato per il mio modello di moto, solitamente non specifica se per quanto riguarda le emissioni sonore, inquinanti od entrambe.

Come no? :o Lo dichiara eccome. I terminali di scarico devono solo rispettare la normativa 97/24 fase 2, i catalizzatori omologati devono rispettare la 2003/77/Ce
A parte scrivere direttamente al produttore, come si fa a capire che tipo di omologazione ha ottenuto l'impianto?

E' scritto nel catalogo di qualsiasi costruttore decente.

Sostituendo l'intero scarico, mi sembra di aver capito che sia sempre necessario far effettuare una ri-mappatura della centralina elettronica per avere la combustione ottimale su tutto l'arco dei giri motore.
Ma nel caso della sostituzione del solo terminale (più raccordo finale) cosa è necessario fare?
Basta semplicemente smontare i pezzi vecchi e sostituirli con i nuovi?
Per il solo terminale non si deve fare nulla. Per uno scarico completo, sarebbe ideale adeguare la carburazione, ma non è obbligatorio.

Veniamo ora alle varie forme dei terminali: la forma del silenziatore (a parte penso sul rumore) su cos'altro influisce?
Intendo dire: lungo/corto, a tubo/a cono, alto/basso, singolo/sdoppiato modificano in qualche modo il comportamento del motore?

La sezione non influisce su nulla. Uno scarico più lungo di quello di serie favorisce un incremento del tiro ai bassi e medi regimi. Uno scarico più corto agli alti.


Infine (e veniamo al nocciolo della mia questione): il "tubo da stufa" della mia SV650 2016 proprio non riesco a farmelo andare giù; il rumore in se non mi dispiacerebbe, la moto "ringhia" con un suono gutturale non "ruggisce", ma l'estetica è proprio contro ogni tentazione, per cui stavo valutando se cambiarlo o tenerlo.

Ad oggi, quelli che mi solleticano maggiormente la vista, sono:
- Cobra Hypershots XL Slip-on
- LEOVINCE GP DUALS

Estetica a parte, in cosa migliorerebbero (o peggiorerebbero) la mia moto?

Tranne una consistente perdita di peso, e più rumore, in nulla.


C'è da fidarsi dei diagrammi potenza/coppia comparativi tra terminale aftermarket e quello originale reperibili sui siti dei costruttori?

"Oste, è bono er vinooooo?"
Per montarli, cosa devo mettere in conto (accessori indispensabili/interventi del meccanico etc.)?
Una dotazione base di attrezzi e un pò di manualità.

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Re: Il mondo (a me) sconosciuto degli scarichi aftermarket.

Messaggio da Raistlin78 » gio apr 12, 2018 9:53 pm

Io sono dell'idea che lo scarico della moto DEVE essere sostituito.
Gli scarichi originali di solito sono brutti...e silenziosi.

Su una moto "vecchia" la sostituzione del terminale regalava qualche cavallo in più e portava a una diminuzione della coppia.Si parla ovviamenti di poca roba.
Sostituire tutto l'impianto,collettori compresi portava a un aumento di prestazioni un pò più sostanzioso,niente perdita di coppia e una erogazione diversa.Io sulla mia sv del 2000 avevo un impianto di scarico leovince completo a passaggio alto.Soddisfattissimo sotto tutti i punti di vista!!!

Su una moto "nuova" la cosa cambia.Adesso è il catalizzatore che fa "da tappo" quindi sostituire il solo terminale è una questione puramente estetica.E acustica ovviamente.
Per avere un aumento delle prestazioni occorre sostituire TUTTO l'impianto e TOGLIERE il catalizzatore.Rimappare la centralina o aggiungere una esterna (tipo powercommander) è praticamente obbligatorio....altrimenti non è detto che la centralina originale riesca a compensare la differenza di espulsione dei gas...per non parlare della sonda lamba e i vari sensori che sono nel catalizzatore.....
E,ovviamente,non esiste uno scarico omologato SENZA catalizzatore.Al massimo ci sono dei catalizzatori racing,ma non credo siano tutti omologati per l'uso su strada. Bisogna valutare modello per modello.

Considerando che l'aumento di prestazioni è una cosa relativa...e a volte inutile...io ti consiglio di lasciare perdere gli impianti completi.
Prendi un terminale che ti piace. Pensa solo a estetica e suono!!!!

Alla mia dolce metà ho regalato uno sarico giannelli. (che poi è Arrow). Piccolo,corto,in carbonio.Con una gran bella voce!!!!
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Re: Il mondo (a me) sconosciuto degli scarichi aftermarket.

Messaggio da teo 75 » gio apr 12, 2018 9:53 pm

I vecchi arrow e Leovince e Ros a silenziatore lungo erano probabilmente i migliori , molti come il sottoscritto hanno montato roads Italia x il prezzo davvero ottimo e x il fatto che veniva fornito il collettore, quindi non si doveva segare e adattare niente ma quanto a rendimento secondo me non esisteva miglioramento, col k mio k6 l'unica differenza era una curva più piatta della coppia sopratutto nel picco a 7000giri e tanto kg in meno, nota dolente una strana risonanza che a me non piaceva..L impianto di scarico completo comporta almeno lavori come mappa filtro .

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Re: Il mondo (a me) sconosciuto degli scarichi aftermarket.

Messaggio da Raistlin78 » gio apr 12, 2018 9:56 pm

Questo:
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Re: Il mondo (a me) sconosciuto degli scarichi aftermarket.

Messaggio da skywalker67 » gio apr 12, 2018 10:03 pm

Niko e Yoda, grazie ad entrambi per l'esauriente spiegazione.

Diciamo che a manualità me la cavo discretamente ... smonto, rimonto e faccio la manutenzione alle due MTB di famiglia, le mie pistole da gara sono sempre state modificate/manutenute da me, nel campo delle piccole lavorazioni meccaniche faccio di tutto, e in quanto a dotazione di strumenti di base sono ben fornito (arrivo anche alle dinamometriche), quindi penso di poter affrontare una eventuale sostituzione del terminale da solo (al limite posso ricorrere a qualche amico più esperto, come suggeriva Niko).

Per quanto riguarda il catalizzatore, nella SV del 2016 dov'è collocato?
Lo chiedo per capire se, nel caso per montare il terminale aftermarket si dovesse sostituire anche l'ultimo tratto di collettore, io debba prevedere anche l'acquisto del catalizzatore (ma non mi sembra che sia previsto nè per il Cobra nè per il Leo Vince che ho linkato sopra).

Non sono alla ricerca di un aumento delle prestazioni, per quello credo ci sarebbero metodi più redditizi, però sicuramente un miglioramento estetico rispetto al tubo da stufa originale ci sarebbe.
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Re: Il mondo (a me) sconosciuto degli scarichi aftermarket.

Messaggio da skywalker67 » gio apr 12, 2018 10:10 pm

teo 75 ha scritto:I vecchi arrow e Leovince e Ros a silenziatore lungo erano probabilmente i migliori , molti come il sottoscritto hanno montato roads Italia x il prezzo davvero ottimo e x il fatto che veniva fornito il collettore, quindi non si doveva segare e adattare niente
Anche il Cobra ed il Leo Vince che mi interessano vengono venduti con un pezzo di collettore di raccordo, quindi credo che non ci sia nulla da segare od adattare.

Raistlin, il mio interesse è quasi unicamente per l'aspetto estetico; ho visto il tuo Giannelli, e ti dirò che lo avevo anche considerato, ma mi piace troppo la forma sdoppiata dei due che ho elencato sopra.
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Re: Il mondo (a me) sconosciuto degli scarichi aftermarket.

Messaggio da Raistlin78 » gio apr 12, 2018 10:15 pm

Non sono pigro.Sono dinamicamente diverso.

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Re: Il mondo (a me) sconosciuto degli scarichi aftermarket.

Messaggio da Raistlin78 » gio apr 12, 2018 10:18 pm

Il catalizzatore è sotto.Quel bozzolo che c'è prima del terminale.
L'impianto dell'sv è fatto in modo da poter smontare il terminale senza toccare il catalizzatore.
Montarlo è decisamente semplice.
Non sono pigro.Sono dinamicamente diverso.

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Re: Il mondo (a me) sconosciuto degli scarichi aftermarket.

Messaggio da Raistlin78 » gio apr 12, 2018 10:21 pm

Se ti piacciono sdoppiati valuta anche ixil:

http://ixil.com/en/1078-sv-650-s-16-18" onclick="window.open(this.href);return false;

Io ce l'ho sul cb1000....un foglio dice che è omologato.....a me fischiano le orecchie quando scendo dalla moto!!!!
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Re: Il mondo (a me) sconosciuto degli scarichi aftermarket.

Messaggio da skywalker67 » gio apr 12, 2018 10:29 pm

Raistlin78 ha scritto:Il catalizzatore è sotto.Quel bozzolo che c'è prima del terminale.
L'impianto dell'sv è fatto in modo da poter smontare il terminale senza toccare il catalizzatore.
Montarlo è decisamente semplice.
Ottimo, grazie per la info.
Raistlin78 ha scritto:Se ti piacciono sdoppiati valuta anche ixil:

http://ixil.com/en/1078-sv-650-s-16-18" onclick="window.open(this.href);return false;" onclick="window.open(this.href);return false;

Io ce l'ho sul cb1000....un foglio dice che è omologato.....a me fischiano le orecchie quando scendo dalla moto!!!!
Non è male, anche se in rete mi sembra si trovino pochi rivenditori, proverò a cercare meglio.

Grazie.
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Re: Il mondo (a me) sconosciuto degli scarichi aftermarket.

Messaggio da yoda » gio apr 12, 2018 10:52 pm

Raistlin78 ha scritto:
Ma senti che bel rombetto che fa, pur lasciando il catalizzatore :o . Maledetta Honda che fa le moto più tappate della terra. :fuori:

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Re: Il mondo (a me) sconosciuto degli scarichi aftermarket.

Messaggio da Raistlin78 » ven apr 13, 2018 12:19 am

skywalker67 ha scritto: Non è male, anche se in rete mi sembra si trovino pochi rivenditori, proverò a cercare meglio.

Grazie.

Io l'ho preso qua:

https://www.omniaracing.net/" onclick="window.open(this.href);return false;" onclick="window.open(this.href);return false;


E il giannellino qua:

https://www.mad4exhausts.com/it/" onclick="window.open(this.href);return false;
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Re: Il mondo (a me) sconosciuto degli scarichi aftermarket.

Messaggio da Raistlin78 » ven apr 13, 2018 12:26 am

yoda ha scritto:Ma senti che bel rombetto che fa, pur lasciando il catalizzatore :o . Maledetta Honda che fa le moto più tappate della terra. :fuori:


Basta stapparle!!!!
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Re: Il mondo (a me) sconosciuto degli scarichi aftermarket.

Messaggio da skywalker67 » ven apr 13, 2018 7:33 am

Raistlin78 ha scritto:Io l'ho preso qua:

https://www.omniaracing.net/" onclick="window.open(this.href);return false;
Ci avevo guardato, ma sembra che per la SV 2016 non abbiano il Dual Hyperlow.
Per ora mi sembra sia disponibile (a prezzo ragionevole) solo da un venditore francese su ebay.

Comunque ho tempo per studiarci ancora un po', grazie.

Per curiosità: vedo che il tratto finale dell'Ixil Dual Hyperlow è in qualche modo rivettato/imbullonato al terminale; questo significa che è possibile girarlo sottosopra (quindi con l'anello più lungo sopra e quello più corto sotto) come con il Cobra Hypershots?
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Re: Il mondo (a me) sconosciuto degli scarichi aftermarket.

Messaggio da Raistlin78 » ven apr 13, 2018 1:32 pm

Per l'sv non fanno l'hyperlow. Il doppio per l'sv è molto più grosso e lungo. Quello che ho montato sul cb sta in una mano!! Cmq in teoria si. Togliendo i rivetti quel piccolo finale dovrebbe venire via. E poi lo puoi montare al contrario. Bisogna vedere un po' come è fatto dentro. Quello scarico che vedi in foto NON ha il dB killer estraibile. É tutto un pezzo. Non so se è solidale con il finali o o con il corpo del terminale.

Inviato dal mio grosso coso
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Re: Il mondo (a me) sconosciuto degli scarichi aftermarket.

Messaggio da skywalker67 » ven apr 13, 2018 1:49 pm

Però c'è da dire che il suono dell'Ixil Hyperlow (si, è più grande, è l'XL ma è sempre un Hyperlow Dual) montato sulla SV 2016 non è niente male ...

[youtube]https://youtu.be/SzyfsqEZYsc[/youtube]
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Re: Il mondo (a me) sconosciuto degli scarichi aftermarket.

Messaggio da teo 75 » ven apr 13, 2018 2:02 pm

Unica cosa che vorrei farti presente Skywalker,non so che uso tu faccia della moto se sportivo o turistico,cmq se arriverai a piegare parecchio tieni cmq conto che quel giro dei collettori sotto il motore andranno a toccare l asfalto.. Purtroppo molte moto con l adozione dei cat sotto il motore hanno questo problema e allora o alzi l interesse del mono o cambi i collettori , sta cmq che uso ne fai :wink:

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Re: Il mondo (a me) sconosciuto degli scarichi aftermarket.

Messaggio da skywalker67 » ven apr 13, 2018 2:23 pm

teo 75 ha scritto:Unica cosa che vorrei farti presente Skywalker,non so che uso tu faccia della moto se sportivo o turistico,cmq se arriverai a piegare parecchio tieni cmq conto che quel giro dei collettori sotto il motore andranno a toccare l asfalto.. Purtroppo molte moto con l adozione dei cat sotto il motore hanno questo problema e allora o alzi l interesse del mono o cambi i collettori , sta cmq che uso ne fai :wink:
Immagino tu ti riferisca ai collettori originali che confluiscono nel terminale, giusto?
In ogni caso io sono agli inizi perchè, come ho scritto nella presentazione, questa è la mia prima moto dopo 30 anni di Vespa PX200, e l'uso è turistico con la moglie, quindi credo che (almeno in questa vita) di piegare fino a toccare con i collettori non se ne parli.
Poi magari rinasco pilota di motoGP, ma per ora penso di essere fuori tempo massimo. :D

Grazie lo stesso dell'avviso, magari tornerà utile a qualcun altro che leggerà la discussione. :wink:
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