www.sv-italia.it

Ciao a tutti : come da titolo, entrando da nuovi per la prima volta in un posto, come se fosse un bar dove una compagnia si ritrova da tempo, mi corre l'obbligo di offrire da bere.
Per adesso in modo virtuale, per il futuro ci arrangeremo !
Mi chiamo Marco e vivo a Milano, il "Macchi" del mio nickname deriva da un soprannome che mi era stato affibbiato per via di un Aer-Macchi 3 e mezzo che avevo qualche anno fa, giusto 35 quest'anno. E il 54, be' quello si capisce, è la misura del casco...
Potrei perdermi in chiacchere per altre 100 righe, ma vi risparmio e riassumo la storia.
primo : mi piacciono le moto, tutte. Penso che ogni tipo di moto abbia da fare il suo mestiere, e se è stata progettata con cura per quello scopo abbia diritto e dignità. Secondo : non sopporto gli integralisti, nessuno, di nessun genere. Terzo : penso che non ci si qualifichi per quello che facciamo, ma solo per chi siamo, quindi non sono un "motociclista" (anche perchè faccio anche altre cose).
Ho avuto tante moto, in un strano salire e scendere di cilindrate e numero di cilindri. Nel 1977 avevo una Honda Four 750 e dopo qualche anno un XT500 e poi un Fantic 125 da trial e poi un Galletto del '53... Boh ? Sempre sul turistico comunque.
Di Suzuki ho avuto solo un Free-Wind 650 : che spettacolo ! Di bilicindrici solo Honda : 500,650,1000 (2). Neanche un Kawa... Ora ho questa Yamaha FJR da 10 anni e penso che non la venderò mai. In effetti vorrei avere ancora tutte le moto che ho avuto... be', quasi tutte.
Cosa ci faccio qui ? Facile : mi piacerebbe una SV, mi è sempre piaciuta, inoltre adesso rispecchia quello che mi manca, sempre per quella cosa che mi fa aver sempre voglia di cilindrate e numeri diverso di cilindri. E non si sai mai che prima o poi possa mettermene una in box vicino a "Silver Storm".
Però dirò una cosa che farà storcere il naso a più di uno : ci vorrei la pedivella e non il motorino...

Marcomacchi54 ha scritto:... il "Macchi" del mio nickname deriva da un soprannome che mi era stato affibbiato per via di un Aer-Macchi 3 e mezzo che avevo qualche anno fa, giusto 35 quest'anno...

Cacxso, ma i conti non mi tornavano in effetti : 2017-1972 = 45 anni fa, non 35 ... ...

Molto simpatica la tua presentazione,
Benvenuto!
La fjr non è una moto da poco, complimenti per il mezzo!


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Tnks Sniper765 !

Ma benvenuto!!

Posso chiedere se tutto quel peso della fjr (leggo sui 300kg) si sente tutto o è abbastanza "nascosto" da baricentro, impostazione ecc?

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sniper765 ha scritto:Posso chiedere se tutto quel peso della fjr (leggo sui 300kg) si sente tutto o è abbastanza "nascosto" da baricentro, impostazione ecc?

Intanto devi sapere che prima di questa ho avuto due Varadero (carburatori la prima, iniezione la seconda), che in quanto a peso non scherzavano.
Il peso della Fjr si sente solo quando è ferma e la devi spostare : non mi è mai caduta, ma l'inclinazione anche di qualche grado è pericolosa. Ovviamente poi non è la tipica moto da Gavia, anche per colpa delle sue dimensioni, lunghezza più che altro. D'altronde anche la sua abitabilità non è certo quella di una sportiva. Con moglie, valigie rigide laterali (le più capienti per sporgere così poco), borsa da serbatoio e bauletto da 46l, si è in grado di viaggiare in scioltezza, districandosi più che dignitosamente su tutti i passi dolomitici, o delle alpi marittime francesi, e scendere senza mal di schiena o di c.... Da soli con il solo bagaglio si può andare a Istambul per via terra in tre giorni. Ci si possono anche fare pieghe dignitose, in sicurezza : da Milano, quasi 700 km di passi svizzeri in un giorno, divertendosi onestamente. Ancora, proprio quest'anno ho fatto un paio di volte Milano-Arezzo di sola statale fino a Bologna (santo Garmin) e poi Futa, Raticosa, La Consuma ... !
Sai quando sono in crisi ? Non sono bassissimo, ma la larghezza non è quella di un bicilindrico a V in linea : Quando a metà di una strada in salita, magari pure stretta, devo per forza invertire e tornare indietro. Ecco, con un piede a monte ben piantato, ma con quell'altro che penzola a valle senza appoggio, ecco in quel momento lì vorrei una SV650. Anche perchè so che potrei farci quasi tutto quello che ho detto sopra(e qualcosa pure meglio).
Invece, se devo andare in centro città di Milano il pomeriggio di Luglio, con il pavè e 33 gradi e se in mezzo al traffico parte la ventola... piuttosto mi metto in canottiera e ci vado in bici !

Quindi è una "motona" a tutti gli effetti...
È così perché così è stata concepita.
Ti ringrazio per le informazioni.


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sniper765 ha scritto:Ti ringrazio per le informazioni.

Figurati, è un piacere.
Fossimo più vicini te la farei provare... Anche se il pericolo è sempre in agguato : la scimmia ti può prendere quando meno te l'aspetti !

Marcomacchi54 ha scritto:

sniper765 ha scritto:Ti ringrazio per le informazioni.

Figurati, è un piacere.
Fossimo più vicini te la farei provare... Anche se il pericolo è sempre in agguato : la scimmia ti può prendere quando meno te l'aspetti !

Eheheh devo dire che queste motone grandine e confortevoli mi piacciono e non poco, mi spaventa un pochino il peso a dire la verità.
Pochissimi giorni prima della tua presentazione al forum ne ho incontrata una scendere da una strada da pieghe qua in zona e veniva giù come una furia,quando in via generale è un percorso più adatto alle "piccole bicilindriche" che non alle maximoto. Eppure doveva guidarla un discreto manico perché il suo "compare" su una r1200rt era un pochino attardato.

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Grazie Zagor e Twostrokes !
In effetti sono bloccato in casa a fare il dog-sitter e così scrivo...ma tanto con sto caldo dove vai ? Più che in moto andrei in kayak (l'altro mio trip), a tirami addosso delle secchiate d'acqua fresca ma non ce n'è ...(di acqua).

sniper765 ha scritto:... veniva giù come una furia,quando in via generale è un percorso più adatto alle "piccole bicilindriche" che non alle maximoto.

Be' guarda, ti ci puoi divertire e io faccio del mio meglio , ma il manico vero si sa, fa miracoli. Però la fisica è fisica e la massa è la massa: tra il pif e il paf il suo tempo ci vuole, anche se danzi sulla sella come un furetto.
Poi comunque, quando si vede qualcuno andar forte su una strada aperta al traffico, bisogna capire quanta adrenalina gli sta girando e quanto margine gli rimane, prima di giudicare la sua guida. Ma il discorso sulle esperienze e sull'istinto di conservazione che aumenta con l'età in effetti è un altro... e qui è OT
C'è un'altra cosa invece che posso dirti, è una moto che deve sempre essere a posto di ciclistica e non è solo una questione di peso. Ovviamente il mono dietro è finito presto in cantina, insieme alle molle originali delle forche e ho messo un Wilbers con il precarico a olio, ma poi l'ho fatto anche modificare, con un anello di tenuta per separare gas e olio e adesso lavora bene 'quasi' come un Ohlins. Ma anche adesso, con gomme dalla carcassa in nylon, come le Michelin, bastano due o tre decimi in meno di pressione che si sente subito. A settembre Dunlop roadsmart 3 o Pirelli Angel GT !

Caspita, quindi é una moto che ci si deve cucire un po' addosso, non lo avrei detto, anzi avrei detto il contrario : sali, metti in moto e via verso l'orizzonte.

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sniper765 ha scritto:.. sali, metti in moto e via verso l'orizzonte.

Massì è cosi, (più che altro verso i monti, dove si apprezza di più la 'schiena') è solo il mono che su questa versione (2007) era un po' scarso. Aveva solo 2 posizioni di precarico, e specialmente in due con le borse, andava un po' in crisi. E poi, diciamocelo, chi è che non si personalizza un po' la moto ? Avresti dovuto vedere il 'MACCHI' ...