www.sv-italia.it

vogliamo parlarne...

Io speravo nel remain. La decisione di uscire nel breve periodo avrà un impatto negativo sull'economia inglese poi, conoscendo gli inglesi, sicuramente si risolleverà.
Comunque non ritengo ci sarà un effetto a catena con altri paesi riguardo all'uscita dall'UE, dopotutto la GB è sempre stata una nazione indipendentista e sostenitrice della sua "unicità"; per esempio hanno tenuto la sterlina anzichè adeguarsi all'euro, la guida a sx, il loro sistema di misura anzichè il sistema metrico, i bulloni che si avvitano nel verso opposto ecc... Magari possono sembrare cavolate ma la dicono lunga sulla voglia degli inglesi di adeguarsi al resto dell'Europa

Quoto benza per quanto riguarda il loro "nazionalismo".
Secondo me l'uscita avrà riflessi negativi su tutti i membri, invece. Ovviamente il cittadino non lo percepirà direttamente, ma se le borse crollano, i titoli crollano, i paesi membri perdono molto potere economico e si ripercuote inevitabilmente anche sul cittadino. Per loro, proprio il non aver aderito all'euro, sarà il motivo per.cui magari nel medio termine potranno tornare ancora più forti. Nel breve penso comunque che subiranno una sorta di penalizzazione economica. C'è anche da dire che la procedura di uscita dovrebbe durare 2 anni e magari in questo tempo i governi inglesi (attuale o futuro) potranno applicare norme per limitare I danni.

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E del fatto che sia Scozia che Irlanda del nord hanno proposto la secessione?

Tutti su eBay.co.uk adesso

Più seriamente, non ho le competenze per "prevedere" quali possono essere gli scenari che si evolveranno dopo questo referendum...per conto mio non erano mai nemmeno entrati nella UE visto che si sono mantenuti la moneta, le frontiere ecc ecc... quindi, da uno che non ne capisce niente, mi verrebbe da dire che cambia poco o niente...boh...

Se lo leggete lo ho inviato...

Bruce0992 ha scritto:E del fatto che sia Scozia che Irlanda del nord hanno proposto la secessione?

Se (ed è un "se" molto grande) dovesse succedere è una cosa che richiede davvero tanti anni. Intanto come dice numberone ci vogliono 2 anni prima che la GB esca dall'UE, poi ci vorrebbe un referendum per Scozia (che tra l'altro c'è appena stato) e Irlanda del Nord per diventare indipendenti, poi questi due paesi devono fare la lunghissima trafila per entrare nella UE (o forse l'Ulster si unisce alla Rep.di Irlanda)

Opinione mia: Realisticamente Scozia e Irlanda del Nord non lasceranno la GB ma sfrutteranno la possibilità di lasciare per ottenere una ancora maggiore autonomia e condizioni vantaggiose da parte del governo di Londra

la prossima sarà la spagna ? anche in senso calcistico...

Vi propongo questi dati che mi hanno fatto riflettere:


Questo è un campione condotto su 1652 votanti (pochi forse, ma rende bene l'idea di quello che sto per dire)

Secondo me il fatto che i giovani abbiano votato per rimanere nella UE anzichè uscire (decisione dei più vecchi) significa che hanno interesse a costruire qualcosa come Europa e non solo come Regno Unito. Questo perchè le nuove generazioni sono le prime che capiscono (grazie alla libera circolazione, progetti Erasmus ecc.) che non siamo solo delle singole nazioni occasionalmente alleate o contro, ma siamo persone che vivono nella stessa area geografica e che hanno in comune molte più cose di quante ce n'è siano di differenza.
Poi sono il primo a dire che questa UE e migliorabile sotto tantissimi punti di vista ma non è certo andandosene che si fa il bene di tutti.

Benza, ti riquoto, e non so quanto sia un bene
Questa Europa non è che una strada interpoderale dove si vorrebbe far passare un tir. Rimanendo nella metafora penso che sia un inizio di ciò che dovrà essere, un giorno, un'Europa unita, non solo economicamente, ma anche a livello politico, soprattutto in ambito Esteri e Difesa.

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se oltre il 50% dei votanti si è espresso per uscire, la Comunità Europea, si dovrebbe porre qualche domanda....
per me, è la fine della Comunità Europea formata dalle Banche e dagli INTERESSI....
la prossima sarà la Francia.....

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Direi che è stata una decisione tipica all'italiana...
Meglio essere i re del cortile piuttosto che consiglieri comunali di un paese.

Non è bene per l'europa, secondo me rischia di essere peggio per la nazione stessa.

Non so quanto a lungo si può parlare di Unione Europea, ma di base il bersagliare di tanti Hedge Found contro la UE sta presentando il primo conto.
E secondo me, se la fine di UE ed Euro sarà, chi ci guadagnerà su questo di certo non saranno i cittadini delle nazioni europee, piuttosto le grandi aziende di Far East, USA e medio-oriente ricco...

pike ha scritto:Direi che è stata una decisione tipica all'italiana...
Meglio essere i re del cortile piuttosto che consiglieri comunali di un paese.

Non è bene per l'europa, secondo me rischia di essere peggio per la nazione stessa.

Non so quanto a lungo si può parlare di Unione Europea, ma di base il bersagliare di tanti Hedge Found contro la UE sta presentando il primo conto.
E secondo me, se la fine di UE ed Euro sarà, chi ci guadagnerà su questo di certo non saranno i cittadini delle nazioni europee, piuttosto le grandi aziende di Far East, USA e medio-oriente ricco...

non sono d'accordo.....
l'Euro è stato un fallimento assoluto, ci ha indebolito in tutto e per tutto, impoverito e non ha agevolato l'industria interna che è praticamente scomparsa.
Con la Lira si stava Molto Molto Meglio.....

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Purtroppo credo che l' esito di questo referendum sarà dannoso per tutti, le divisioni non portano mai a niente di buono. Certo l'esame dei flussi di voto potrebbe essere riassunto cosi: i vecchi hanno scelto un futuro per i giovani esattamente contrario a quello che i giovani volevano. Chi subirà gli effetti di questa scelta sono proprio quei giovani che non la volevano.......

babbolalla ha scritto:non sono d'accordo.....

Legittima opinione

babbolalla ha scritto:l'Euro è stato un fallimento assoluto, ci ha indebolito in tutto e per tutto, impoverito e non ha agevolato l'industria interna che è praticamente scomparsa.

Non concordo. I problemi dell'industria ci sono stati perchè non siamo più stati "competitivi" come prezzo rispetto ad altri produttori esteri

babbolalla ha scritto:Con la Lira si stava Molto Molto Meglio.....

dilla tutta ed in modo più completo: si stava meglio con più soldi e con stipendi più alti. Ma non è l'unità di misura che determina quanto è alto uno stipendio...

Il problema della nostra industria è stato l'immettersi in un mercato con regole di base diverse. Un prodotto italiano anche se.pagato in euro, comunque costerà di più a causa dei costi maggiori, principalmente tasse, che I nostri produttori hanno. Il problema non è la moneta ma, come sempre, siamo noi.

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Ti quoto pienamente numberone, volendo l'Italia potrebbe essere uno dei primi paesi se chi ci governa capisse che l'unico modo per renderci competitivi e produttivi è incentivare gli investimenti veri (parlo di settore industriale, agricolo, allevamento ecc.., non di investimenti bancari o finanziari). Solo abbassando le tasse e facilitando la burocrazia in questi settori si riuscirebbe a far sopravvivere chi è già in questi settori e ad attrarre nuovi investimenti dall'estero, e ovviamente il tutto genererebbe moltissimi posti di lavoro e, di conseguenza, giro di soldi e crescita

quando entrò in vigore l'euro, un marco valeva 990 lire.
come mai la valutazione fu fatta
1 Marco = 1 Euro
1 Euro = 1936 Lire
così, per curiosità......
io me lo ricordo benissimo il passaggio.....


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babbolalla ha scritto:quando entrò in vigore l'euro, un marco valeva 990 lire.
come mai la valutazione fu fatta
1 Marco = 1 Euro
1 Euro = 1936 Lire
così, per curiosità......
io me lo ricordo benissimo il passaggio.....

Te lo ricordi malissimo invece. 1 Marco = 0,51 Euro

babbolalla ha scritto:quando entrò in vigore l'euro, un marco valeva 990 lire.
come mai la valutazione fu fatta
1 Marco = 1 Euro
1 Euro = 1936 Lire
così, per curiosità......
io me lo ricordo benissimo il passaggio.....


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Mi sa che tu ti riferisci a questa immgine che girava su fb


Devo dirti che è una bufala enorme, infatti i cambi corretti sono
1 Euro = 1936,27 Lire
1 Euro = 1,95583 Marchi
1 Marco = 990 Lire

P.S: sui social uso questo metodo infallibile: tutto quello che vedo su cui c'è scritto "se sei indignato condividi" e simili, al 99% è una cavolata

babbolalla ha scritto:quando entrò in vigore l'euro, un marco valeva 990 lire.
come mai la valutazione fu fatta
1 Marco = 1 Euro
1 Euro = 1936 Lire
così, per curiosità......
io me lo ricordo benissimo il passaggio.....

Ora te ne dico una che ti farà ancora più incazzare: volevano la conversione 1 euro 2000 lire, almeno in italia.
Questo per poter svalutare monetariamente il nostro prodotto e spingerlo a livello europeo in quanto proposto a prezzi più bassi rispetto a quello di altri paesi, ed in questo modo, sostenere l'export, storicamente una voce importante del bilancio italiano.

La cosa molto brutta è che durante i primi anni di passaggio lira/euro i prezzi sono stati pian piano gonfiati dalla filiera che parte da produttori ed arriva ai consumatori, anche "stimolati" dal fatto che l'euro dava una percezione di spesa inferiore.
"Se il mercato compra a prezzi più alti, perchè non alzare i listini?" si son detti tutti...

Ora non si può più svalutare la lira per aggredire il mercato, anche perchè contro lo yuan cinese, la rupia indiana, il dong vietnamita o i ringitt malese non si può vincere.
Producono di più, a prezzo inferiore, si adattano meglio ed alcuni producono pure meglio che in italia.

Quello che non potranno mai ed in nessun modo emulare è la passione per il lavoro che ci mette un italiano.
Se un italiano è convinto di lavorare al meglio ci mette una energia, una passione ed una attenzione e cura che nessun altro operaio al mondo può inventarsi.
La Brexit puzza (al mio naso) come una colossale fesseria alimentata da paura, illusione di controllo, convinzione che si possano attuare strategie che nel mercato globale non funzionano più.

Hanno votato pro brexit gli anziani, contro i giovani. Pro Brexit inghilterra e parte del Galles, contro scozia, irlanda del nord e (se ho ben capito, eh?) tutte le più grosse città ex industriali e di servizi di dell'inghilterra.

Che idea vi da' questo?