San Pietroburgo - Mosca - Kiev [report in diretta]

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Re: San Pietroburgo - Mosca - Kiev [report in diretta]

Messaggio da Teobecks » sab set 10, 2016 7:18 am

sniper765 ha scritto:Peccato che dalla rete dati non mi fa vedere le foto :(
lo farò domani dal wifi del lavoro... :asd:

Sono sincero: non so se avrei la costanza, la tenacia e la voglia di affrontare un viaggio del genere. Bravi davvero.
Ma, ti dirò... ovviamente non è tutto rosa e fiori. Ci sono momenti difficili, momenti di stanchezza dove ti chiedi chi te lo ha fatto fare...poi pensi che sei arrivato in moto partendo da casa fino a qui...ti guardi intorno...vedi cose nuove, persone nuove che tra l'altro sono attirate dalle moto "strane" che non hanno mai visto (in dogana non sapevano neanche scrivere Ducati) e tutto passa.

Apri Google maps...cerca San Pietroburgo...ecco noi siamo lassù...partiti in moto dal Friuli...quando seguo gli altri moto viaggiatori in giro per il mondo li invidio da morire!

Non è un viaggio per tutti, ma non è nemmeno chissà che cosa difficile o strana. Se lo faccio io, lo può fare chiunque... bisogna solo essere convinti e sapere che una volta usciti di casa, non si può tornare indietro. La forza di volontà e il divertimento fa il resto

Se lo leggete lo ho inviato...
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Messaggio da Teobecks » sab set 10, 2016 9:19 pm

Oggi prima vera giornata da turisti. Son più stanco di ieri!!! :eheheh:

Scherzi a parte, abbiamo camminato parecchio, forse troppo...ma fa parte del viaggio e va bene così.
Delle cose visitate ve ne parlerò per bene e dettagliatamente nel report finale, per ora posso solo dire che sono felicissimo di essere arrivato qui e di aver realizzato parte di un sogno (che sarà completato con una sana foto della ST nella piazza rossa di Mosca) ...ma che probabilmente non ci tornerò più. Boh... sarà che abbiamo una cultura completamente diversa, ma a me sti russi non mi piacciono proprio. Sono tristi...hanno tutti una faccia tesa e triste. Non si sforzano di capire il turista che ai trova in difficoltà davanti a situazioni assurde, ma anzi continuano a parlare la loro lingua come se dopo un secondo io capissi di più di prima. Un esempio? In alcuni distributori di benzina...e sottolineo, solo alcuni, non tutti...per fare benzina bisogna estrarre l'erogatore, infilarlo nel serbatoio, andare alla cassa, pagare e poi fare rifornimento. E se io volessi fare il pieno???
Mah, vabbè dai a parte questa ed altre piccole cose diciamo che sono contento se penso a dove sono arrivato con la mia moto.

Questo viaggio voleva dire tanto per me...e per ora non mi sta deludendo almeno dal punto di vista del viaggio vero e proprio

LINK ALLE FOTO

Per ora vi giro direttamente il link delle foto, poi con calma a casa le sistemo e creò una raccolta ben organizzata



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Messaggio da pike » lun set 12, 2016 10:30 am

In slovenia si fa in questo modo...
Arrivi, fai carburante, sposti l'auto per liberare la piazzola, vai a pagare, parti.
La pompa si sblocca al cliente successivo solo dopo aver pagato tu.
Tequi ha scritto:pike è uno di quegli utenti che si diverte a fare il puntiglioso. Ce ne sono anche altri e sono tutti sulla rampa di lancio. Non abbiamo bisogno di gente che le cerca tutte per fare polemica.
Basta essere onesti e ammettere gli errori. Sport che alcune persone non praticano. Specie se hanno una sola minuscola briciola di insignificante potere.

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Messaggio da Teobecks » lun set 12, 2016 9:20 pm

pike ha scritto:In slovenia si fa in questo modo...
Arrivi, fai carburante, sposti l'auto per liberare la piazzola, vai a pagare, parti.
La pompa si sblocca al cliente successivo solo dopo aver pagato tu.
Mi permetto di correggerli Pike...non si sposta la macchina/moto, si va a pagare poi si va via. Tendenzialmente si incatzano se fai come dici tu ;)
Abito a pochi km dal confine con Austria e Slovenia...in entrambi i casi funziona così

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Re: San Pietroburgo - Mosca - Kiev [report in diretta]

Messaggio da zagor » lun set 12, 2016 9:38 pm

quindi l'atteggiamento di pike fa incazzare anche oltre confine? :asd:

sto scherzando...
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Re: San Pietroburgo - Mosca - Kiev [report in diretta]

Messaggio da Teobecks » mar set 13, 2016 10:08 pm

Ultima notte a San Pietroburgo. Da buon italiano, abbiamo cenato al Caffè Italia... nonostante lo scetticismo ci siamo lasciati andare ed abbiamo ordinato Parmigiana, carbonara e un tagliere di affettati misti...

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Rimaniamo piacevolmente stupiti da come si presentano i piatti con porzioni abbondanti e di una qualità superiore a ben più rinomati ristoranti vicino casa mia!
So che ci si dovrebbe adeguare alla cultura locale...ma dopo 10 gg avevamo la necessità di cibo almeno con la parvenza italiana....ed invece lo era anche nel gusto!

Comunque, bagagli pronti, le moto le ho controllate e preparate stamattina.
Domani mattina sveglia prestissimo, conto di essere in sella prima delle 7 locali ( quindi le 6 da voi) ci aspetta la tappa più lunga di tutto il giro...715 km da fare in un unica soluzione confidando nel bel tempo e nel poco traffico.
Il gps dice 8.55ore di strada... spero di limare almeno un ora così dovremmo essere a mosca verso le 18 considerando che lungo la strada perderemo un altra ora (fuso orario +2h rispetto Roma). Fosse così sarei più che contento... vedremo.
Occhi quindi puntati allo spot :D

Vi lascio le ultime foto di San Pietroburgo

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Re: San Pietroburgo - Mosca - Kiev [report in diretta]

Messaggio da Teobecks » gio set 15, 2016 9:59 pm

Eccomi qui...in ritardo di un giorno ma ieri non avevo proprio voglia di scrivere... perdonatemi.

La giornata che temevo di più si è dimostrata fino ad ora, la più "facile".
La strada appena fuori San Pietroburgo diventa a tre corsie "alternate", nel senso che la corsia centrale è per alcune centinaia di metri dedicata ad un senso di marcia e poi all'altro. Diventa quindi facile superare gli innumerevoli camion che troviamo. Dopo un bel po'di km così si imbocca una autostrada a pagamento (200 RB, meno di 3€) lunga più di 170km se ho controllato bene.
Non ha alcuna area di sosta attrezzata o uscita intermedia... inizialmente ero contento di poter viaggiare su una strada del genere, pochissimo traffico, asfalto ben mantenuto e velocità fissa a 130km/h. Più vado avanti e più cominciano i pensieri...non sapevo quanto fosse lunga e non vedendo distributori o uscite un po'di "emozione" cominciava a salire!
Vengo tranquillizzato quando veniamo superati al doppio della nostra velocità da un Kawasaki non ben definito...noi abbiamo fatto il pieno per puro caso all ultimo distributore utile, quindi autonomia di almeno 250km col monster ne ho...quello col Ninjia non ha la nostra autonomia e non lo ho visto al distributore quindi o c'è una uscita o un distributore.
Infatti così è... arriviamo alla fine della autostrada e riprendiamo una strada a doppia corsia per senso di marcia... praticamente una autostrada ma con semafori nei pochi centri abitati e attraversamenti pedonali.
Si viaggia forte nonostante il limite di 90km/h e le condizioni dell'asfalto non proprio perfette, ma abbiamo fatto di peggio...
A 40km da Mosca imbocchiamo un'altra autostrada stavolta a 5 corsie... praticamente vuota. Comincia a piovere però!
Dopo aver pagato 400 RB ( circa 5,5€) usciamo e ci immettiamo nel casino...eh m volevo dire traffico) di Mosca... abbiamo delle difficoltà a trovare l'albergo ma per colpa di alcuni sensi unici non proprio chiarissimi.
Arriviamo dopo circa 10 ore totali di viaggio (comprese le soste) avendo percorso 746km

Oggi giornata in città...come prima impressione è che qui col turismo non si trovano tanto a favore, ogni singolo cartello è scritto in cirillico...e non tutto è tradotto...anzi, praticamente bu!

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Messaggio da zagor » gio set 15, 2016 11:10 pm

bel report, complimenti.

inviato tramite mubiatore
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Re: San Pietroburgo - Mosca - Kiev [report in diretta]

Messaggio da Teobecks » sab set 17, 2016 9:29 pm

Tutto pronto per domani mattina.
Stasera sono andato giù nel garage dell'albergo a preparare le moto e a fare i soliti controlli di routine e.... sorpresa!

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Dalla foto probabilmente si intravede appena, comunque il supporto "originale" della staffa sx del Monster si sta rompendo in prossimità della saldatura.
Era uno dei punti che tenevo sotto controllo ad ogni fermata...ed infatti è successo. Purtroppo è una rottura che prima o poi sarebbe venuta fuori, lo sapevo, praticamente tutti i possessori di st hanno saldato le staffe...in più la mia è stata piegata per adattarla al Monster.
Per ora ho risolto così:

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L'elastico è messo in modo che faccia poca trazione, deve essere solo una sicurezza per ora. Se è quando si romperà definitivamente allora lo tirerò per bene.

Diciamo che non sono proprio tranquillo...la staffa della borsa è uno dei pensieri... l'altro è che io stamattina avevo febbre credo, comunque non stavo bene... adesso grazie anche alle aspirina sto meglio e ho "solo" naso chiuso...il problema è che adesso è Consuelo che non si sente al meglio. Speriamo bene.

Domani mattina il programma prevede sveglia alle 5.30 ultimazione dei bagagli e montaggio delle valigie sulle moto. Colazione 6.30 e consegna chiavi. Dopo se non veniamo arrestati andiamo sulla piazza rossa a scattare un paio di foto di noi e le moto. Se tutto va bene conto di essere in albergo a Kursk alle 18

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Re: San Pietroburgo - Mosca - Kiev [report in diretta]

Messaggio da sniper765 » sab set 17, 2016 10:18 pm

Non voglio portare sfiga ma tenete duro che andrà tutto al meglio :up:
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Re: San Pietroburgo - Mosca - Kiev [report in diretta]

Messaggio da Teobecks » mar set 20, 2016 9:03 am

18/09

Ieri, ultima notte trascorsa a Mosca. Il “piano di battaglia” di questa mattina è già bello pronto e definito.

Sveglia presto, colazione, poi sfidiamo il traffico moscovita e raggiungiamo la Piazza Rossa dove DEVO scattare un paio di foto con le moto.

Così facciamo e alle 7.30 siamo in sella in direzione centro di Mosca. Ieri sera con l'aiuto di Maps ho selezionato un punto ben preciso, quando abbiamo visitato la Cattedrale di San Basilio ne ho approfittato per effettuare un sopralluogo e ho individuato due punti “strategici” dove poter parcheggiare le moto momentaneamente e scattare le foto anche se ho il dubbio che la polizia ci rovini il piano, ma sono determinato.

Impostate le coordinate sul gps arriviamo all' ingresso di un parcheggio chiuso da una sbarra lunga ¾ dell'entrata, giusto lo spazio per passare con le moto (per questo ringrazio Street view), da lì la prospettiva è praticamente perfetta. Il meteo non ci aiuta tanto, scende infatti una finissima pioggerella che da più fastidio della pioggia “normale”.

Mentre parcheggiamo da lontano si avvicina un signore asiatico con un sorriso a 70 denti ed una macchina fotografica in mano, è un biker cinese possessore di una Harley Davidson qui in visita (non in moto), ma appassionato delle moto italiane soprattutto Ducati...e vuole una foto con le nostre moto nella piazza rossa!!!

Ovviamente lo accontentiamo facendogli un paio di foto e ne approfitto per chiedergli se ci ricambia il favore, così riusciamo ad avere una nostra foto insieme alle moto!

Sono contentissimo, dalla foto non sembra, ma vanno considerati un paio fattori...ad esempio la pioggia, l'orario, la strada ancora da fare per raggiungere Kursk (505km), il traffico di Mosca e la polizia che da lontano ci guarda minacciosa.


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Sono felicissimo, un sogno si è avverato! Ora però è tempo di ritornare seri e partire verso Kursk. Uscire da Mosca contro ogni previsione risulta abbastanza facile, dalla piazza Rossa infatti si procede praticamente sempre dritti in direzione sud. La strada è scorrevole e anche ben tenuta quindi viaggiamo spediti fino a raggiungere il capoluogo della regione alle 16 circa. Avevo previsto di arrivare verso le 18 perché non avendo particolare fretta contavo di fare una sosta lunga per la pausa pranzo, ma ormai Consuelo è collaudata e la formula “partenza presto - soste solo rifornimento” le va bene. Decidiamo comunque di effettuare una sosta riferimento un po' più lunga togliendo il casco e mangiando un paio di biscotti che abbiamo comprato nei giorni precedenti in città. L'arrivo in città è un po' drastico, il traffico infatti è veramente impazzito e caotico, non esistono regole ed anche quelle basilari tipo il rispetto del semaforo non sono rispettate da tutti, in più il fondo stradale è a dir poco pessimo. Bisogna stare veramente attenti ai tombini che sono in alcuni casi anche un 20/25 cm sotto il livello dell'asfalto.

La cittadina probabilmente merita anche un piccolo approfondimento dal punto di vista turistico, ma il nostro albergo è in periferia e non avendo un parcheggio “sicuro” abbiamo già legato e coperto le moto per la notte.

Ceniamo quindi nel ristorante dell'albergo e poi ci guardiamo Death Race...in russo senza sottotitoli!!!

Domani mattina partenza per Kiev, con attraversamento della dogana russa ed ingresso in Ucraina... speriamo vada tutto bene. Per ora la staffa del Monster regge, mentre la mia ST comincia ad essere provata e a sentire l'effetto delle strade disastrate...nel prossimo post spiego meglio


Intanto altre fotine:

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Re: San Pietroburgo - Mosca - Kiev [report in diretta]

Messaggio da Teobecks » mar set 20, 2016 6:52 pm

19/09

Ottima colazione in albergo dopo la sveglia alle 6.30 locali. Ormai la routine è collaudata, prepariamo le valigie, ci vestiamo "da moto" e scendiamo a montare le valigie sulle moto e colazione visto che siamo giù, poi ultimo controllo in camera e giù con borse serbatoio e caschi pronti per partire.
Direzione Kiev, quindi prima di tutto ripercorriamo un pezzo di strada fatta ieri sera fino a riprendere la M1 poi 130km circa ci separano dalla dogana.
All'arrivo in dogana un soldato russo che voleva fare un po' il "bullo" ci accoglie con un..."ah Italia, Celentano!" , guarda le moto e ride col suo collega. Facciamo finta finta di niente, cerca di metterci paura facendo segno al timbro d'entrata, in inglese gli rispondo che non so cosa vuole dirmi, fa una faccia strana è ci lascia andare. Al controllo successivo va decisamente meglio. Chi ci accoglie ci guarda con simpatia e con gli altri suoi colleghi girano intorno al Monster...parlano tra loro divertiti e poi uno di loro esclama "TURISMO"...forse non erano convinti del Monster con le valigie!
Comunque, controlli documenti tutto ok, andiamo tre metri più avanti e un altro addetto ci fa aprire le valigie, guarda dentro molto sbrigativamente e ci lasciano andare.
La zona franca è un vero e proprio cimitero di auto. Ci sono telai sventrati di alcune auto, dentro niente, ma proprio niente...in uno di questi telai vedo un signore intento a smontare qualcosa...
Vabbè, arriviamo al primo check Ucraino, veloce e facile. Foglietto con targa e timbro e via.
Al controllo successivo solito tempo passato ad aspettare che registrino i dati e poi ci mandano avanti a controllare i numeri di telaio e la valigie. Entrambi i telai sono verniciati post fabbrica, quello del Monster ha però il numero telaio più leggibile e di più facile accesso, quello della ST invece è quasi illeggibile ed è parzialmente nascosto dal condotto dell'aria per l'airbox. Questo crea qualche problema alla guardia che chiama aiuto...dopo 5 minuti buoni ci rinunciano. Lasciamo i passaporti in ufficio "controll custom" e aspettiamo.
Il clima qui è molto più "easy" rispetto a qualche centinaio di metri prima, ma soprattutto rispetto alla dogana che abbiamo affrontato all'ingresso della Russia.
Dopo 10 minuti, ci restituiscono i documenti e siamo ufficialmente in Ucraina.
La strada verso Kiev è un infinito rettilineo praticamente lungo 200km buoni. L'asfalto è bello liscio, non c'è nessuno e viaggiamo veloci (anche troppo) arrivando ben presto alla deviazione che ci immette nella strada a doppia corsia per senso di marcia che porta a Kiev. Da qui in poi, cioè oltre 90km una serie infinita di improperi mi passano per la testa. La strada è pessima, ma veramente disastrata. Non vediamo l'ora di arrivare... questi ultimi km ci hanno distrutto più di tutti gli altri 400!
Arrivati a Kiev veniamo accolti da un traffico disarmante. Mi avevano avvisato del traffico russo... soprattutto quello di Mosca, ma qui è peggio, molto peggio. La città in più è "vecchia" ed ha una orografia simile a quella di Trieste, quindi strade strette e salite e discese con auto parcheggiate in doppia fila che bloccano il traffico.
Sopravviviamo ed arriviamo all'albergo del quale non voglio parlare prima di aver risolto la questione con booking...
La sera per facciamo un giretto per la città, per fortuna siamo praticamente in centro quindi a piedi camminiamo 100m in tutto e andiamo a cena.
Al rientro, sistemiamo le moto e le copriamo poi nanna.

Alcune foto:

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Re: San Pietroburgo - Mosca - Kiev [report in diretta]

Messaggio da Teobecks » mer set 21, 2016 6:04 pm

19/09


Oggi giornata dedicata ad una veloce visita di Kiev. Questa è una giornata “recuperata” dalla visita di Mosca, infatti non abbiamo trovato molto da visitare e secondo il nostro programma era inutile fare un giorno in più, così abbiamo deciso di spenderlo a Kiev.

In realtà la scelta di Kiev è stata ponderata considerando le altre località in base alla distanza da casa nostra. Budapest e Leopoli sono relativamente vicine e con una settimana di ferie a Leopoli ci arrivo tranquillamente avendo anche il tempo di visitarla per bene, Budapest, meno ancora visto che ci arrivo in giornata.

Rimane Kiev...e così abbiamo fatto.

Come detto, l'inizio non è stato dei migliori a causa del traffico, ma oggi devo proprio ricredermi e rivalutare questa città.

Partiamo con la visita del museo dedicato al disastro colposo di Chernobyl. Molto interessante, mi ha sempre affascinato... volevo spendere questa giornata nel tour guidato nella città di Pripiat (controllare come si scrive), ma Consuelo non vuole.

Stiamo dentro parecchio nonostante sia piccolo ed una volta usciti ci dirigiamo verso dei negozietti di “cibo da strada”. La zona ha alcune scuole se non addirittura università (non abbiamo ben capito perché c'erano ragazzi di ogni età) e quindi questi ristorantini da passeggio sono pieni, mangiamo un ottimo hamburger spendendo l'equivalente di 3,6€ per due panini e due bibite.

Per arrivare fino a qui abbiamo percorso una strada a traffico limitato in discesa ricca di bancherelle di articoli di artigianato locale e cimeli di epoca russa.

Al ritorno percorriamo la stessa strada al contrario ma svoltiamo a SX per entrare in un parco piccolo ma ben curato, credo sia di recente restauro.

Da qui, imbocchiamo una stradina pedonale attirati da una serie di strutture decorate a mo di mosaico, alcune di esse sono delle panchine, altre dei giochi per bambini... molto belle.

Ritorniamo sulla strada principale, visitiamo un altro parco con visuale sulla parte bassa della città e poi torniamo sulla piazza principale teatro di violenti scontri durante la rivoluzione del 2004.

Scattiamo qualche foto, poi doccia e cena ed un altro paio di foto in notturna prima del “silenzio”


Ecco qualche foto di oggi:

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Re: San Pietroburgo - Mosca - Kiev [report in diretta]

Messaggio da sniper765 » mer set 21, 2016 6:23 pm

Belli i mosaici con tutti quei colori... Belli davvero!
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Re: San Pietroburgo - Mosca - Kiev [report in diretta]

Messaggio da zetaemme » mer set 21, 2016 10:24 pm

Viaggio molto affascinante...dal punto di vista della guida probabilmente troppi rettilinei ma i luoghi devono essere veramente emozionanti
Ultima modifica di zetaemme il gio set 22, 2016 8:28 am, modificato 1 volta in totale.
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Messaggio da Teobecks » gio set 22, 2016 7:11 am

21/09

Stamattina ho una missione da compiere. Raggiungere Ducati Service Kiev!
La moto infatti ha una minima perdita di olio dovuta all'usura di due o-ring di tenuta che sono posizionati nell'asta dell'attuatore frizione.
Dopo un veloce consulto via whatsup con Marco che mi tranquillizza sul problema, seguo (ovviamente) il suo consiglio e cerco i ricambi considerando anche che per sostituirli ci vuole mezz'ora in tutto. Preparati i bagagli, fatta la colazione, raggiungiamo il service...che in realtà è un concessionario auto Mercedes e Kia...di moto nemmeno l'ombra se non le bandiere Ducati e l'officina posta dietro al salone.
Entro ed un commerciale Mercedes che per fortuna in inglese mi capisce mi procura i due o-ring. In realtà anche se non capiva non poteva sbagliare...la sera prima mi ero appuntato il codice ricambio dal manuale e poi ho verificato che fosse ancora valido, quindi doveva solo digitare il codice copiando dal mio foglietto.
Comunque, o-ring in mano, mi metto in disparte in un parcheggio e smonto il coperchio frizione, tolgo le molle, sfilo il piattello e la relativa asta, ed in effetti vedo che gli o-ring sono squadrati. Li sostituisco e rimontò il tutto. Tempo di lavoro 1 ora compreso il tempo di acquistare i ricambi (43uah, 1,5€ circa).
Qualche verifica e poi si parte.
Come detto da Marcello, la E40 è molto scorrevole, poco traffico anche se incontriamo parecchia polizia, o meglio, parecchia rispetto a quanta ne abbiamo incontrata fino ad ora lungo tutto il viaggio.
Il tratto di E40 che facciamo fino a Revne è praticamente quasi tutta a doppia corsia, a parte qualche tratto dove si attraversa un centro abitato.
Arriviamo "presto" quindi a Lviv (Leopoli) e ci va di gran lusso perché lungo tutta la strada giriamo attorno ad una perturbazione prendendo della pioggia solo per pochi km ogni tanto, ma veramente poca roba.
L'albergo è bello, una struttura datata ma molto ben ristrutturata e dopo l'esperienza di Kiev, ci va benissimo un po'di "relax".
La sera usciamo, ma qui è pieno di locali "italiani"...a fatica troviamo un posto "autoctono" che però non ci ispira molto e ripieghiamo per una pizza che si rivela molto buona.
Domani partenza per Budapest, seguirò ovviamente il consiglio del buon Marcello entrando in Ungheria dal valico di Astei passando quindi per Berehove.

Foto molto poche... cominciano ad essere stanchi e desiderosi di una "pasta al ragù"!

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Re: San Pietroburgo - Mosca - Kiev [report in diretta]

Messaggio da Teobecks » gio set 22, 2016 8:16 am

sniper765 ha scritto:Belli i mosaici con tutti quei colori... Belli davvero!
Si davvero molto belli e del tutto inaspettati. Avevo letto qualcosa su Kiev ma non mi ero documentato bene bene perché comunque era una visita breve, questi mosaici e dipinti vari non li avevo "letti"

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Re: San Pietroburgo - Mosca - Kiev [report in diretta]

Messaggio da Teobecks » gio set 22, 2016 8:20 am

zetaemme ha scritto:Viaggio molto affascinante...da punto di vista della guida probabilmente troppi rettilinei ma i luoghi devono essere veramente emozionanti
Beh, la guida per un motociclista tradizionale, in un viaggio del genere di certo non regala emozioni...anzi! Percorrere le strade lettoni con km e km di rettilineo non appaga nemmeno chi vuole farsi una sparata...dopo un po' ci si annoia anche a 300 all ora...credo... :asd:
Il pezzo più. "brutto" sono stati i 250 km di perfetto rettilineo appena entrati in Ucraina dalla Russia... interminabili anche perché si vedeva all'orizzonte il nastro di asfalto che si perdeva...dritto...drittissimo!

Però che ricordi che mi porto a casa... :D

Se lo leggete lo ho inviato...
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Re: San Pietroburgo - Mosca - Kiev [report in diretta]

Messaggio da Teobecks » ven set 23, 2016 7:53 am

22/09


Oggi giornata decisamente NO!

Partiamo da una piccola premessa. Ieri, decidiamo che visto che ci manca solo una tappa prima del rientro a casa, ce la prenderemo con comodo. Consuelo comincia ad essere stanca, non lo dice, ma lo vedo da alcuni piccoli particolari o comportamenti, quindi avendo comunque tempo di margine è inutile rischiare... sveglia più umana e preparativi più lenti.

Fatta questa premessa, comincio col racconto.
Preparati i bagagli sulle moto, partiamo e ci immettiamo nel traffico di Leopoli, le strade del centro sono lastricate di porfido che è reso ancora più viscido da una sottile pioggia.
Dopo una 20di minuti, ad un semaforo io passo, guardo lo specchio e vedo che sta venendo avanti...poi dall'interfono sento un grido, guardo di nuovo negli specchi e vedo il Monster a terra ma Consuelo in piedi. Mentre posteggio la mia moto al lato della strada mi accerto via interfono che non si sia fatta male...e per fortuna è tutto ok.
Torno indietro a piedi per alzare il Monster da per terra. Nessuno è dico nessuno ha minimamente accennato ad un timido gesto di aiuto verso una ragazza a terra con la sua moto. Nemmeno il pedone che ha "provocato" (ovviamente non è colpa sua) la caduta si è fermato perlomeno per chiedere come stava... niente... anzi, suonavano clacson infastiditi perché nel frattempo era verde!
Alziamo la moto è vedo subito un problema grave...la pedana sx è spezzata. Vabbè, la porto sopra al marciapiede a spinta ed intanto che cammino controllo il resto della moto, penso a cosa fare e parlo via interfono con Consuelo per tranquillizzarla.
Lei sta bene, ma è ovviamente dispiaciuta e ai sente in colpa. Sono cose che possono capitare, in un viaggio simile è praticamente da mettere in preventivo una situazione del genere e fino ad ora ci era andata di lusso. Una mia caratteristica è quella di non farmi prendere dal panico o dall'ansia in casi come questo. Mi succede anche a lavoro, resto lucido ed invece di "piangere" comincio a pensare a come risolvere immediatamente dopo del fattaccio. Chi mi conosce si chiede come faccio...io rispondo sempre che è solo istinto di sopravvivenza!
Comunque, la moto è caduta sul lato sx ed i danni riportati sono: paramani girato all'insù, freccia ant sx rotta, cupolino graffiato e rotto nel supporto sx, pedana lato cambio spezzata. Per fortuna la valigia ha Salvato serbatoio scarico e sella... tanto era comunque da verniciare...la valigia intendo!
La freccia la riparo col nastro americano, il cupolino scopro che è rotto solo in una parte del supporto, quindi per ora basta metà supporto da un lato. Per la pedana invece smonto quella posteriore sx del passeggero e la monto al posto di quella rotta.
In un ora scarsa la moto è in ordine per poter viaggiare.
La strada verso il confine è di gran lunga la più bella strada che abbiamo fatto fino ad ora...curve e saliscendi continui con asfalto a tratti perfetto... peccato che piova! Questo rende la vita difficile a Consuelo che ha appena avuto un brutto scontro con il fondo bagnato.
Saranno i 250km più lunghi della mia vita: Consuelo che va piano (e non le faccio una colpa, assolutamente), la pioggia, il traffico di camion e corriere ed il fondo spesso disastrato rendono ogni km interminabile.

Finalmente raggiungiamo Berehove, a pochissimi km dal confine ungherese, io sono un paio di auto davanti a Consuelo che mi dice che andrà piano (ancora di più!) perché da un po' ha la polizia dietro.

Sento distintamente il rumore della polizia e capisco che viene fermata. Decidiamo che non torno indietro, ma che la aspetterò al distributore 100m più avanti dove parcheggio la moto per tornare indietro a piedi restando a distanza ma pronto per “intervenire”, abbiamo lasciato l'interfono attivato così sento tutto.

In buona sostanza le chiedono i documenti, la fanno salire in macchina e la accusano di aver superato una vettura sulle strisce pedonali. Quindi dovrebbe lasciare la moto lì, andare in tribunale con loro e pagare!

Per fortuna nel frattempo un signore ucraino si ferma, parla un po' con i poliziotti che alla fine la lasciano andare senza problemi.

Il signore è un motociclista e avendo visto la situazione probabilmente è semplicemente venuto a darle una mano. Ha detto alla polizia di aver rallentato e accostato per favorire il sorpasso, perlomeno questo è quello che abbiamo capito. Non è assolutamente vero, in quanto Consuelo da quando si è accorta della polizia non ha effettuato alcun sorpasso, loro sono stati dietro un bel pezzo prima di fermarla ed il signore quando è andato via ha fatto inversione di marcia….quindi non procedeva nella nostra direzione.

Ovviamente non posso fare altro che ringraziare tantissimo questa persona anche se purtroppo non la rivedrò mai più.

Dopo essersi ripresa dal momento”intenso”, affrontiamo la dogana, dove perdiamo più di un ora sopratutto per i controlli puntigliosi all'ingresso ungherese, ma almeno non abbiamo problemi e spunta il sole nel frattempo.

Pochi km di strada urbana e imbocchiamo la M3 direzione Budapest. Ancora 300km e ci siamo...ma non è finita!

Entriamo nel traffico, sorpassiamo un po' di auto e...ci perdiamo... nonostante le mie indicazioni, io vado a sx e lei che non mi vede va a dritta. Risultato, dopo qualche minuto ci chiamiamo, mi faccio mandare la posizione con whatsup e imposto in navigatore. Recupero quindi la moglie e arriviamo finalmente alle 20 in albergo.

Cena abbondante e molto buona, poi crolliamo a letto!

Domani si torna a casa, l'avventura sta finendo e sono un misto di felicità e tristezza... anche se durante la strada ho già cominciato a pensare al prossimo viaggio……..

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Re: San Pietroburgo - Mosca - Kiev [report in diretta]

Messaggio da sniper765 » ven set 23, 2016 11:07 am

Ammappa che giornataccia...
Tenete duro dai che ormai è quasi fatta...
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